IL CPA Fi-Sud DEVE RESISTERE!!!!

  IL CPA Fi-Sud DEVE RESISTERE!!!!


Vogliono sgomberare il CPA FI-SUD il 2 Dicembre!

Il CPA, vista l’ambiguità dimostrata dall’amministrazione comunale e dalla Coop rispetto all’insediamento di un centro commerciale nell’area ex-Longinotti, ha deciso di rendere pubbliche le posizioni assunte negli ultimi mesi dai soggetti menzionati. L’attuale governo cittadino ha ereditato un progetto approvato dall’amministrazione Primicerio. Fingendo di ignorare le numerose prese di posizione assunte dal CPA rispetto al progetto Coop, ha mascherato dietro una generica e fin troppo sbandierata “volontà di dialogo” l’intenzione di gestire sottobanco la mediazione tra gli interessi Coop e quelli del Quartiere 3 (CPA, abitanti della zona, piccoli commercianti).

Durante un contatto informale cui il CPA è stato chiamato da un esponente della maggioranza, sono emerse posizioni che mettono in luce la volontà da parte del comune di trasformare tutta la questione in una faccenda di metri quadri da avere o da dare: magari un bel capannone nuovo, magari accanto al centro commerciale.

Fino a questo momento le autorità cittadine sono state interessate solo a conoscere il nostro prezzo. Che senso ha fare proposte inaccettabili se non mostrare che si è tentato di intavolare una trattativa che di fatto non interessa?

“Noi ci abbiamo provato con le buone, ma loro hanno rifiutato: che possiamo fare?” Lentamente ma progressivamente, si prepara il terreno necessario a trasformare una speculazione edilizia multimiliardaria in una questione d’ordine pubblico: una procedura non scritta che la Sinistra mostra di aver fatto propria senza alcuna incertezza. Ancora una volta la vera questione non viene affrontata ed entra in scena la Celere.

Da parte sua la Coop teme costi in termini di immagine pubblica: uno sgombero “sporco” che farebbe crollare le quotazioni di impresa “etica”.(Va sempre bene preoccuparsi dei palloni in Cina o in Afghanistan e poi gestire con il super sfruttamento e il ricatto la forza lavoro nella struttura italiana). La Coop si ammanta di plusvalore ideale, ma agisce come una lobby, mettendo in campo i propri soci come forza elettorale. Si spacciano come scelte comunitarie gli interessi e i meccanismi di una macchina economica, che non agisce più nell’interesse delle persone, ma solo della struttura stessa. La sinistra ha prodotto un nuovo mostro: il capitalismo senza il capitalista. Il comportamento è lo stesso, mancano soltanto le facce del Berlusconi o del Bill Gates di turno contro il quale potersi sfogare. La Coop sei tu: quindi stattene zitto.

Il CPA non difende l’uso privilegiato di un’area che interessa la collettività, ma riafferma la volontà netta di difendersi dal processo di distruzione del tessuto sociale di questa città nel nome del libero mercato. Siamo consci della necessità di aprire una discussione pubblica sull’uso degli spazi. In questo momento ci rivolgiamo a tutte le realtà che di fatto ci hanno sostenuto, perché consapevoli del valore di questa esperienza e della necessità di contrapporsi a quelle logiche; ci rivolgiamo anche a tutti i simpatizzanti, a tutte quelle realtà più o meno coinvolte con la sinistra di governo, che a parole hanno sempre dimostrato appoggio alla nostra battaglia e preoccupazione rispetto al progetto Coop. L’occupazione dell’area da parte del CPA rappresenta l’ultimo ostacolo a questo progetto. Rendiamoci conto che il piano IperCoop è in realtà solo uno dei tasselli che vanno a comporre il progetto complessivo di una città – centro commerciale. È necessaria una presa di posizione pubblica decisa e tesa a scongiurare questo processo: la città deve essere in grado di riaprire la discussione sui destini degli spazi urbani e per definire un uso dell’area Longinotti che sia sostenibile e compatibile con la realtà territoriale. Invitiamo tutte le realtà sociali e politiche ad esprimersi contro la costruzione del centro commerciale e la scomparsa dei luoghi pubblici dellacittà. Lo sgombero va fermato.

CENTRO POPOLARE AUTOGESTITO Fi-Sud

Viste le notizie stampa che danno come data dello sgombero dell’area Ex-Longinotti il 2 Dicembre, il CPA Fi-Sud convoca, per Mercoledì 1 Dicembre alle ore 12.00 presso il Centro Popolare Autogestito Fi-Sud Viale Giannotti 79 Firenze, una Conferenza Stampa per spiegare il proprio punto di vista riguardo la vicenda. Invitiamo tutti ad essere presenti fin dalla sera di mercoledi 1 Dicembre al Cpa Fi-Sud.

IL CPA DEVE RESISTERE!!!!

CPA FI-SUD