FRANKENSTEIN OCCUPATO

  FRANKENSTEIN OCCUPATO


È nato FRANKENSTEIN, un nuovo spazio libero, uno spazio abbandonato che ritorna a vivere per nostra volontà.

Anarchici e comunisti che arrivano da storie e tradizioni diverse ma con la voglia, come nelle vecchie case del popolo, di costruire un’esperienza in cui ciascuno abbia spazio per le proprie proposte, per le proprie iniziative e che insieme, possa aprirsi al confronto con la gente del quartiere e con chiunque pensi che i Mostri, quelli veri siano tra i banchi del parlamento, tra le file degli eserciti di ogni colore, tra i manager e gli industriali.

I mostri sono tra noi… il loro nome è oppressione, ingiustizia, sfruttamento. Per questo sta nascendo FRANKENSTEIN, un mostro umano, perché della nostra stessa carne, con i nostri stessi sogni che si è rivoltato al suo padrone. Meraviglioso e terribile, come ogni percorso nuovo, come ogni esperimento che batta terreni sconosciuti, dissodi terre mai viste, guardi con lo sguardo di un bambino l’aurora di un mondo nuovo. Quel mondo che ciascuno di noi porta in sé.

Nella nostra società i mostri sono esseri deformi e spaventosi, l’orrore personificato, un orrore tanto profondo che li pone al di là dell’umano, in una terra di nessuno dove non vi è traccia di civiltà. Eppure basta scavare pochi centimetri oltre la superficie levigata del grande spot luminescente dell’enorme bazar mondiale per scorgere i veri mostri, che nulla hanno di straordinario, perché incarnano L’ORDINE che si vuole «naturale», che si vuole perfetto, che si vuole garante di felicità. È l’ORDINE della merce, quello per il quale un quinto degli abitanti del pianeta può sprecare quello che garantirebbe un vita dignitosa ai rimanenti quattro quinti. È l’ORDINE che sospinge sui mari migliaia di migranti, manodopera a basso costo, senza diritti. È l’ORDINE che si fonda sulla guerra, è l’ORDINE dove un «bombardamento umanitario all’uranio», che fa migliaia di morti fra i civili e pure qualcuno tra gli aggressori, non è una feroce follia ma solo uno strumento della politica fra i tanti.

venite a sostenere la nuova occupazione

stasera giovedì  8 marzo 2001 festa d’inaugurazione

sabato 10 marzo 2001 aperitivo e cena ore 21

FRANKESTEIN OCCUPATO

VIA OSASCO ANGOLO VIA RIVALTA

ZONA SAN PAOLO – TORINO

BUS 58 64 55

Federazione Anarchica Torinese-F.A.I.   Zone Di Conflitto (to)