Torino – Barocchio Squat in fiamme: Inagibili da sempre

INAGIBILI DA SEMPRE

la volta nel 1990

Il Barocchio squat di Grugliasco è stato occupato 4 volte tra il ’90 e il ’92.

19 persone sono state arrestate nel corso delle manifestazioni di solidarietà, delle azioni contro le autorità responsabili e gli sgomberi, durante i quali lo squat è stato devastato dalle forze dell’ordine.

Ma già dalla prima occupazione gli squatters trovarono l’edificio abbandonato, un rudere. Mancava quasi metà del tetto, la controsoffittatura a vele in cannicciato era crollata in gran parte nella cappella che non aveva neanche il portone, al suo posto due assi in croce. I pavimenti della cascina erano in terra. L’edificio era stato abbandonato negli anni ’60. Lo stabile era inagibile e oggi non ci sarebbe più se gli occupanti non avessero lavorato duramente per anni (due anni per rifare solo tutto il tetto) risanandolo in ogni sua parte. Il terreno incolto circostante è diventato un orto.

Il Barocchio diviene così un esempio di autocostruzione a costo zero.

Con il pretesto dell’incendio del 13 febbraio ’13 la Provincia (proprietaria dello stabile) ha certificato l’inagibilità anche delle parti non lambite dall’incendio, contrariamente al parere dei vigili del fuoco. Il verdetto era scontato. L’Istituzione non si è fatta sfuggire l’occasione per stilare un documento ufficiale che prelude ad uno sgombero: “l’edificio è inagibile, vi sgomberiamo per il vostro bene”.

Al Barocchio siamo abituati a ricostruire.

Come abbiamo comunicato fin dalla mattina dell’incendio, i lavori di ricostruzione sono iniziati immediatamente, con la solidarietà di decine di persone. In soli 3 giorni la parte abitativa ha di nuovo il tetto. Le macerie e le travi bruciate sono state sgomberate e l’intero edificio messo in sicurezza.

E’ già partita la ricostruzione della cappella (con guglie una spanna più alte del grattacielo di Fuksas) ed il recupero dei materiali.

Facciamo presente alle autorità che sequestrano i beni pubblici votandoli all’abbandono e alla speculazione, che non pensino, di risolvere la questione sociale delle occupazioni trasformandole in questioni di ordine pubblico da risolvere con la forza. Le occupazioni si moltiplicano insieme alla solidarietà, il disagio è forte e si può riversare in ogni momento nelle strade e nei vostri stessi uffici.

Barocchio Squat Garden