Milano: La regola del gioco

citypollAl confine sud-ovest della città di Milano si trova il quartiere Lorenteggio/Giambellino.

Edificato in gran parte in epoca fascista è stato, nell’arco di quasi un secolo, meta della migrazione interna imposta al proletariato meneghino dal potere di turno. Sbiadito il ricordo del tempo in cui banditi e sovversivi lo attraversavano come gente del posto, negli ultimi tre decenni è stato trasformato, come altre periferie milanesi, in discarica sociale dove confinare quella parte di proletariato cacciata dal centro e sempre più impresentabile agli occhi della borghesia cittadina.

Ma i tempi cambiano e gli appetiti della città-metropolitana aumentano. Un sontuoso progetto di riqualificazione e rigenerazione oggi guarda a questo pezzo di città. L’espansione continua del centro-città spinge una parte di classe media verso il margine e ne favorisce il flusso continuo di “messa al lavoro” con una sempre più fitta rete di trasporti metropolitani. [Read More]

Milano: Comunicato su operazioni poliziesche in Giambellino-Lorenteggio in vista del 1° maggio No Expo

Riceviamo e diffondiamo un resoconto delle operazioni poliziesche avvenute in zona Giambellino-Lorenteggio nei giorni scorsi:

28 Aprile
Alle 6 di mattina la digos si presenta alle porte di tre compagni nel quartiere Giambellino-Lorenteggio. Le case vengono perquisite e solo al termine delle operazioni viene annunciato agli abitanti che le case verranno anche sgomberate.
15 compagni francesi e 4 tedeschi (3 dei quali sono stati rilasciati in serata), ospiti nelle case sotto sgombero, vengono portati in questura. Uno dei tedeschi, nella cui macchina (secondo la polizia) era stato rinvenuto un “kit per fabbricare molotov”, viene arrestato.
Nel frattempo anche la Base di Solidarietà Popolare, luogo di ritrovo del Comitato Abitanti Giambellino-Lorenteggio, viene perquisita e poi sgomberata; buona parte dei mobili e degli oggetti trovati all’interno viene distrutta, senza lasciare il tempo di recuperare le cose.
Gli abitanti del quartiere e i compagni riescono, nonostante i blocchi della polizia e la presenza massiccia di blindati, a muoversi in corteo per il quartiere e a bloccare via Lorenteggio per 6 ore. Alle 19 da Piazza Tirana parte un corteo di circa 200 persone che termina con l’occupazione di un nuovo spazio.

29 Aprile
Ancora sveglia alle 6 di mattina: altre 5 case vengono perquisite e 4 di queste anche sgomberate. 2 compagni italiani e 3 tedeschi vengono portati in questura. In serata i due italiani vengono rilasciati con foglio di via; anche i francesi fermati il giorno precedente escono dalla questura.



Segue comunicato diffuso in seguito a fermi, arresti e sgomberi:

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Milano: Sgombero al Giambellino? San Siro risponde. Aggiornamento 25 novembre 2014

Questa mattina durante la colazione antisgombero in piazza Selinunte è arrivata la notizia di uno sgombero in corso nel quartiere Giambellino. Subito gli abitanti in presidio si sono raccolti e mobilitati: con un corteo dentro e fuori dal quartiere abbiamo bloccato alcune vie del quadrilatero popolare, poi via Rembrant e piazzale Siena, due importanti nodi della città per raggiungere il Giambellino, per portare solidarietà al quartiere sotto attacco.

Oggi dunque sono stati spesi altri 5/10 mila euro di soldi pubblici per lasciare senza casa un’altra famiglia, madre padre e figlia adolescente. Intanto c’è chi sospetta “il rischio di infiltrazioni mafiose nei quartieri popolari di Milano”… Bel colpo! I comitati di lotta per la casa denunciano da anni le connivenze tra Aler e mafie, nella gestione e affidamento degli appalti (che il più delle volte non vengono portati a termine), nelle “dubbie” assegnazioni di alloggi (tipo quello alla figlia del boss mafioso), fino all’arresto dell’assessore alla casa della giunta Formigoni per voto di scambio. Così da anni all’Aler spariscono (e si spartiscono) milioni su milioni, fino a creare 400 milioni di buco. E ora che i fondi son finiti, non resta che vendersi le case, sgomberare gli occupanti e sfrattare gli inquilini. [Read More]

Case popolari a Milano: emergenza occupazioni o emergenza abitativa?!

Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad una crescente campagna, a livello nazionale, incentrata in particolar modo su Milano e su Roma, attorno al tema della casa e in particolar modo rispetto alla questione delle occupazioni abitative, e più in generale rispetto alla vita e ai problemi dei nostri territori, spesso lontani dalle brillanti vetrine del centro delle metropoli. […]

A) La campagna mediatica
B) I quartieri popolari e l’emergenza abitativa milanese
C) L’annuncio dei 200 sgomberi e le mobilitazioni (cronologia)
D) Prese di parola [Read More]

Milano: Cosa succede in Giambellino?

giambellaIn quest’ultimo anno si è parlato molto del noto quartiere del Giambellino, anche grazie al libro e al documentario prodotti e promossi dal collettivo Immaginariesplorazioni, che hanno contribuito a far conoscere il valore storico e sociale di quest’area di Milano.

Il quartiere oggi vive tuttavia una serie di problematiche e contraddizioni che, nonostante la ricchezza costituita dalle associazioni e dai gruppi locali, rendono spesso difficile la vita dei suoi abitanti.

Qualche mese fa, ALER ha diramato un comunicato in cui si dichiarava l’intenzione di abbattere le case facenti parte del complesso di edilizia popolare “quartiere Lorenteggio” (situate tra via Giambellino e via Lorenteggio), senza alcun preavviso agli abitanti né altri avvisi da parte del Comune.

Il Quartiere Lorenteggio è un quadrilatero di case popolari, delimitato dalle vie Lorenteggio, Giambellino, Odazio e Inganni. L’area è probabilmente – tra i grandi quartieri di proprietà ALER – l’ultima a non avere usufruito di alcun intervento di riqualificazione negli ultimi 40 anni. Qualche mese fa è girato in rete un documento Aler che definiva “da demolire” 372 alloggi del Quartiere. Tale documento è apparso particolarmente allarmante dato che, essendo evidentemente impossibile demolire selettivamente 372 alloggi del quartiere, per la prima volta sembrava alludere ad una prospettiva di completo abbattimento del Quartiere. [Read More]