Catania: Tentativo di sgombero in via Calatabiano

occupazione_cataniaApprendiamo che in questi momenti è in atto il tentativo di sgomberare con la forza l’occupazione abitativa di via Calatabiano, a Catania. Questa mattina intorno alle nove la polizia si è presentata alle porte dell’occupazione assieme al proprietario dell’immobile, chiedendo l’accesso per “effettuare dei controlli”. Un tentativo vanificato dall’indisponibilità degli occupanti a cedere ad un ridicolo tentativo di raggiramento da parte dei poliziotti in abiti civili.

Apprendiamo dai militanti del comitato di lotta Casa X Tutti di Catania che di fronte al rifiuto degli occupanti di permettere l’accesso all’immobile, si sono presentate altre volanti con tutto il contorno di rito: Digos e vigili del fuoco che hanno predisposto i materassi gonfiabili sotto i balconi dell’occupazione. [Read More]

Catania: nuova occupazione abitativa del Comitato Casa x Tutti

20151107_casa_x_tutti_cataniaCatania: nuova occupazione abitativa. Il comitato Casa x tutti di Catania ha appena occupato uno stabile sfitto e abbandonato da anni. Ecco un altro esempio nel nostro territorio di come nell’immediato si passi dalle parole ai fatti. Una trentina di senzacasa ha occupato un immobile della Fincob srl, immobiliare che come da manuale applica la spietata legge del mercato. Quella per cui la scarsità di beni e la loro elevata richiesta ne fa schizzare i prezzi alle stelle, rendendo per i palazzinari più lucroso tenere alcune delle loro proprietà chiuse, vuote. Alzando dunque i prezzi di quelle aperte. A quella legge oggi si è opposta la collisione della giustizia sociale di chi crede sia inaccettabile, come si legge nello striscione calato dai balconi di via Calatabiano, la coesistenza di case vuote e persone senza casa. Oggi Catania si è ripresa un pezzo di dignità. Chi fino a ieri era un senzacasa da stasera potrà, grazie alla lotta, dormire sotto un tetto. Nell’epoca dei casi giudiziari che coinvolgono il potere giudiziario stesso e delle ataviche speculazioni da parte di una classe dirigente tutta presa dagli scandali di palazzo e sorda alle esigenze del paese reale. Di seguito il comunicato del collettivo: [Read More]