Hambacher Forst (Germania): Forest Anti-spe Days #3, 21-24 luglio 2022

CAOS E RABBIA, DISTRUGGE OGNI GABBIA

CHIAMATA SENZA FRONTIERE:

UNISCITI A NOI NELLA FORESTA DI HAMBACHER PER UN INCONTRO PER LA LIBERAZIONE DEGLI ANIMALI!

Negli allevamenti intensivi e nei laboratori di vivisezione, i nostri compagni non umani stanno già combattendo. I tempi sono maturi: condividiamo abilità e prospettive su come sostenere la loro resistenza! Per “antispecismo” non intendiamo attivismo online, capitalismo vegano o pacifismo che abbraccia i poliziotti: stiamo aprendo uno spazio per complottare contro il suprematismo umano e non abbiamo bisogno di organizzazioni burocratiche di alcun tipo.

Molti gruppi per i diritti degli animali sono diventati un focolaio di opinioni e comportamenti fascisti/omofobi/cissessisti/macho/suprematisti bianchi/colonialisti. Altri promuovono il liberalismo, lo stato o individuano attivisti umani come “salvatori” animali. Vogliamo costruire dei giorni anti-spe che spingano esplicitamente contro queste tendenze, senza compromessi nel nostro rifiuto di ogni forma di oppressione e addomesticamento. Incontriamoci e creiamo qualche guaio! [Read More]

Torino: Casa Blatta Liberata – Primo comunicato e Grave atto intimidatorio

Casa Blatta Liberata – Primo comunicato

Con l‘occupazione del vecchio distretto regionale del Nord Ovest viene diffuso un primo comunicato

Inadattamento, asocialità, criminalità: con queste parole viene descritta la nostra scelta, ma in realtà si tratta di estraniarsi da una società che quantifica in denaro le nostre vite.
La lotta non è l’imposizione di un’etica sull’altra, per noi la lotta è il rifiuto del dominio di uomo su uomo, specie su specie, è la gioia del fuoco.
La nostra scelta è la scelta dell’autodeterminazione, della condivisione, della realizzazione personale.
La nostra è l’unica scelta che crediamo possibile per la conservazione dell’individualità, e la porteremo avanti fino alla fine.

Casa Blatta Liberata, 10 maggio 2013

Grave atto intimidatorio

Venerdì 17 maggio 2013

Vista l’esiguità dei nostri numeri, dovuta ad alcuni imprevisti, oggi abbiamo dovuto lasciare la casa  vuota per un paio d’ore (15-17); al nostro rientro la devastazione e il saccheggio avevano avuto luogo.
Non si tratta di sfiga, come molti potrebbero pensare, ma di un’azione calcolata e pianificata preceduta dall’osservazione dei nostri movimenti.
Ogni oggetto trovato è stato spaccato (bottiglioni di vino, luci, sedie..), sono stati rubati lo striscione, i flyer, il generatore e il computer.
Non sappiamo chi ha agito ma ci sono chiari gli intenti.
Ovviamente per noi questo è solo l’ennesimo inutile attacco alle case occupate e al movimento libertario che come sempre ha saputo reagire e continuerà a farlo.

Torino: Due nuove occupazioni!

Dopo lo sgombero della Miccia e di due occupazioni abitative, oltre a quello della breve esperienza dello spazio antispecista nel parco della Colletta, seguono repentinamente risposta alla necessità di case e pezzi di città liberati:

Nuova occupazione antispecista

da indymedia piemonte:

Venerdì 10 maggio 2013 è stata inaugurata una nuova occupazione antispecista in Barriera di Milano, con una cena condivisa e dj-set. Trattasi di vecchi edifici militari abbandonati, si invita chi potesse a portare solidarietà o aiuto per i lavori da svolgere in via Cimarosa, 20



Nuova occupazione abitativa

segue da macerie:

Dopo gli sgomberi di martedì, da questa mattina all’alba c’è una nuova occupazione abitativa in città. In corso Principe Oddone 94/bis, in una zona in piena riqualificazione forzata, a pochi metri dal fantasma della vecchia Stazione Dora. Gli occupanti invitano tutti i solidali ad andare a trovarli. E mentre il leghista Ricca invoca, a tempi di record, lo sgombero immediato voi leggetevi invece il volantino con il quale gli occupanti si sono presentati al quartiere.

«Buongiorno, siamo un gruppo di persone che ha deciso di occupare una nuova casa nel quartiere e perciò da ora in poi saremo i vostri nuovi vicini.
Siamo persone stanche di dover fare i soliti salti mortali per pagare un affitto ad un ricco proprietario, siamo stufi di veder ingrassare pochi individui alle spalle di molti.
Già da tempo in molti ci opponiamo agli sfratti delle case in questi quartieri dove abbiamo sempre vissuto e condiviso la nostra vita. Lottiamo perché non possiamo permettere ai padroni e alla polizia di sbatterci per strada a loro piacimento.
Perciò resistiamo agli sfratti e occupiamo posti vuoti lasciati all’abbandono. È inaccettabile rendersi conto di come questo quartiere così come l’intera città di Torino siano pieni di edifici lasciati deliberatamente vuoti dal Comune e dai proprietari e nello stesso momento la gente venga buttata in strada o obbligata a pagare affitti insostenibili.
In tali condizioni non pensiamo che sia dignitoso chiedere al Comune una casa o fare l’elemosina davanti alle istituzioni perché se ci sono delle case vuote bisogna semplicemente prenderle ed abitarle.
Nei giorni scorsi allo scopo di indebolire la lotta in atto nei quartieri, alcune case occupate abitate da sfrattati e da persone attive e solidali con chi resiste sono state sgomberate e poste sotto sequestro. Questo chiaramente non ci affligge; infatti di case ne occuperemo tante altre e continueremo a resistere nei luoghi dove viviamo come sempre.
Vorremmo farlo insieme a chi nel quartiere trascorre la propria quotidianità.
Chiunque fosse interessato a parlare, discutere o anche dare una mano è sinceramente e felicemente benvenuto.
Vi aspettiamo in Corso Principe Oddone 94-bis.»

Torino: [NoWay squat] – Settimana Antispecista

[NoWay squat] Presenta: Settimana Antispecista





   Il “No_Way squat” ha voluto organizzare la “Settimana Antispecista” per creare un momento di riflessione e approfondimento sulle tematiche antispeciste.
L’antispecismo radicale liberazionista è un movimento filosofico, politico e culturale che lotta contro lo specismo, l’antropocentrismo e l’ideologia del dominio, in tutte le sue forme socialmente istituite.
L’antispecismo è un pensiero rivoluzionario e non v’è spazio per riformismi di qualsiasi natura.

Contro l’ideologia del dominio:

ANTISPECISMO E’ LIBERAZIONE!“Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.”
– Anonimo arabo –