Saronno (VA): Nuovo TeLOS Occupato!

20160318_Nuovo_TeLOS_OccupatoNella serata di ieri, 18/3, abbiamo occupato un nuovo TeLOS, mentre le due compagne ancora resistevano sul tetto. Alle 21 il presidio, dopo aver riabbracciato le due compagne scese dal tetto di via Pasta, si è spostato al nuovo spazio, all’angolo tra via Monte Generoso e via Ferioli.

Oggi – venerdì 19 – aperitivo e pittaggio dello spazio. La resistenza Continua… [Read More]

Saronno (VA): Sgombero del TeLOS di via G. Pasta – In due sul tetto

20160317_Saronno_Sgombero_del_TeLOSAGGIORNATO

Questa mattina alle 7 la DIGOS di Varese si è presentata al nuovo TeLOS, occupato il 4 Marzo, per effettuare lo sgombero. Le due occupanti sono riuscite a salire sul tetto, dove sono ben determinate a resistere ad oltranza.
Per tutto il giorno chi può passi nella piazzetta di via dei Portici (o in Piazza Libertà, se la stessa fosse chiusa dalla Polizia); dalle 18 invece concentramento in stazione.
Nessuno sgombero senza risposta!

Ore 14.30 – le due compagne continuano ancora la resistenza sul tetto. Alle 18 tutti in stazione!
Qui di seguito il comunicato che distribuiremo in centro nelle prossime ore:

UN ALTRO SGOMBERO

È in corso oggi l’ennesimo sgombero di uno spazio occupato a Saronno.
Da questa mattina un ingente quantità di forze dell’ordine sta presidiando le strade del centro, bloccando il passaggio e identificando la gente, mentre sul tetto due ragazze resistono con determinazione, godendosi anche questo sole primaverile. [Read More]

Saronno (VA): Occupazione e corteo, due giorni di lotta

20160305_Saronno_Occupazione_e_corteo_due_giorni_di_lotta_1Venerdì 4 Marzo verso le 14 in una quarantina abbiamo, dopo circa un mese dall’ultimo sgombero, aperto un nuovo spazio abbandonato. Questa volta abbiamo scelto uno stabile di proprietà comunale situato nel pieno centro della città, adiacente a quello che può essere considerato il vero simbolo dell’incapacità e inettitudine dei politicanti saronnesi: un palazzo del 1700 oggi fatiscente e completamente murato. Il successivo presidio in centro è riuscito a raggiungere la solidarietà di numerosi passanti.
Ieri (sabato 5 Marzo)  malgrado la pioggia in circa 300 abbiamo attaversato Saronno con un corteo determinato, in difesa della pratica dell’occupazione e in solidarietà a tutti gli spazi occupati.

Siamo partiti dal centro a pochi metri dal nuovo TeLOS in via Giuditta Pasta 9.
Occupare uno spazio significa riprendersi qui e ora ciò che ci viene quotidianamente sottratto; soddisfare delle necessità o dei desideri in modo autonomo, contando sulle proprie forze e sulla complicità di chi sta al nostro fianco, senza riconoscere istituzioni che altro non fanno se non remare a favore dell’accentuamento del divario fra sfruttatori e sfruttati.
Il corteo non ha perso l’occasione per segnalare-segnare lungo il percorso alcuni dei responsabili diretti dello sfruttamento che viviamo quotidianamente: banche, interinali e agenzia delle entrate. [Read More]

Saronno (VA): Una scelta, nuova occupazione TeLOS

20160304_Saronno_Una_scelta_nuova_occupazione_TeLOSVenerdì 4 marzo abbiamo occupato un nuovo spazio in pieno centro a Saronno in via Giuditta Pasta 9, adiacente a piazza Piazza Indipendenza.
Abbiamo quindi di deciso di spostare il concentramento del corteo di domani, sabato 5 marzo, nella piazzetta di via Portici, a pochi metri dal nuovo Telos.
Perchè in centro?
Perchè il centro di Saronno da qualche decennio sta subendo una lenta ma inesorabile trasformazione: da punto di riferimento per la città, per i giovani, per chi volesse vivere la città e la strada a centro commerciale a cielo aperto; da punto di ritrovo per centinaia di persone ad ogni ora del giorno a punto di passaggio in cui chi sosta viene guardato con sospetto; da spazio condiviso, vissuto e comune a spazio privato, videosorvegliato e arido.
Questa trasformazione non riguarda solo il centro di Saronno, ma anche i centri, o i quartieri, di diverse altre città: si chiama gentrificazione, ci dicono che si tratta di riqualificazione, quello che non dicono è che la presunta riqualificazione comporta l’aumento del costo della vita (affitti, spese, beni primari…) e di conseguenza l’arrivo di portafogli gonfi e l’allontanamento forzato della fetta di popolazione più povera. [Read More]