Casarini denunciato per istigazione a delinquere – comunicando TPO

  Casarini denunciato per istigazione a delinquere – comunicando TPO


COMUNICATO STAMPA

13.10.2000 Bologna, sgombero TPO:

Casarini denunciato per istigazione a delinquere E’ stato fissato per il prossimo 24 ottobre l’interrogatorio del portavoce dei centri sociali del nordest Luca Casarini che deve rispondere dell’accusa di “istigazione all’incendio e al danneggiamento” e di “minacce gravi” nei confronti della ditta EDILFAST s.r.l., ditta che ha materialmente effettuato lo sgombero del TPO lo scorso 21 Agosto. L’accusa è contestata dalla Procura Generale di Bologna e si riferisce ad un intervento fatto da Casarini in assemblea a Bologna subito dopo lo sgombero, e riportato sui giornali. Nell’intervento “incriminato” Luca parlò della necessità di rispondere allo sgombero subito, di assumere il fatto che la violenza erano stati loro a volerla, e che se volevano le barricate, il fuoco e la benzina, visto che il dialogo era stato unilateralmente interrotto, le avrebbero avute. Rispetto alla ditta privata queste le testuali parole citate dall’accusa: “.Anche la ditta privata deve avere paura. Sono lavori sporchi e in passato chi li ha fatti ha già avuto quello che si meritava”.

Le dichiarazione fatte da Luca nell’assemblea tenutasi in via Ranzani la sera del 21 agosto erano e sono condivise dal TPO e dall’assemblea stessa nella quale erano presenti decine di persone di altre città venute a portare solidarietà concreta al TPO. Ritenevamo e riteniamo tutt’oggi che ogni azione che va a difendere i tuoi diritti sia legittima. Ritenevamo e riteniamo che il TPO sia legittimato dalla sua storia a prendersi uno spazio dove portare avanti i propri progetti.

Chi butta benzina sul fuoco non siamo noi, ma chi continua a credere che le città si governano con assessori superpoliziotti, sistemando telecamere in tutte le strade, chiudendo i parchi e le piazze con cancellate e aprendo processi contro chi porta avanti istanze sociali. I frutti dell’assessorato alla sicurezza sono sotto gli occhi di tutti.

Questa estate qualcuno sperava di cancellare la nostra esperienza, purtroppo per lui noi siamo ancora qui più vivi e vitali di prima. La prossima settimana le attività del TPO riprenderanno nei nuovi spazi di Via Lenin. Il 24 ottobre saremo a fianco di Luca a rivendicare insieme a lui quello che abbiamo dichiarato dopo lo sgombero del TPO, saremo a fianco di Luca come tutte quelle realtà che sono state al nostro fianco per riconquistare uno spazio.

TPO