Squat news 13-11-00

  Squat news 13-11-00


-occupazione a Newcastle

-sgombero del Ladronka a Praga

-repressione a Madrid

-Balon libero!!

-linx

Un variegato gruppo di residenti di Newcastle hanno occupato un derelitto edificio del centro per protestare contro il crescente impadronimento da parte delle imprese della citta’. La proprieta’, tempo addietro un centro di riciclaggio, deve essere demolita per far posto alla Electric City, un vasto complesso ospitante un cinema, negozi, parcheggio e bowling. Con l’occupazione dell’edificio -ridenominato Eclectic city- il gruppo sta tentando di mettere in risalto argomenti come la mancanza di case, la mancanza di spazi culturali e l’alienazione dei residenti della citta’. “Stiamo vivendo sempre di piu’ in una citta’ impresa che implica molta dispendiosa omologazione con sempre piu’ persone escluse e che sentono di non appartenere,” dice un membro del gruppo. Un altro ha detto a Schnews “E’ veramente eccitante. E’ il primo squat politico da anni a Newcastle.”

Se vuoi un cafe’, libreria ed un centro ambientalista o sentire musica alimentata da generatori a bicicletta, vai a 109 Pilgrim St. Sono ad High Court oggi chiama lo 04325 130529.

Ladronka (Praga) sgomberato

Lo squat di Praga Ladronka e’ stato sgomberato. La polizia e’ arrivata Giovedi’ mattina 9 Novembre alle 7. Ora ci sono 4 persone sul tetto e 4 sono state arrestate. Pare che siano state accusate di usare elettricita’ e telefono abusivamente. Si ritiene che questo sgombero accade come conseguenza delle recenti proteste a Praga contro gli incontri annuali dell’FMI e della Banca Mondiale. Con la leggitimita’ attribuita alla nuova polizia, e’ chiaro che stanno tentando di reprimere l’attivismo nella Repubblica ceca. Ci sono 30 persone che stanno gia’ dando sostegno agli squatters dall’esterno del Ladronka ed altre stanno giungendo. Azioni di solidarieta’ sono benvenute.

Lo squat Ladronka, sta subendo uno sgombero dalla polizia. Il Ladronka e’ lo squat ceco piu’ conosciuto e piu’ vecchio. A Praga non c’e’ una forte cultura di squatters, e cosi’ ci sono solo tre squats. Un attacco al Ladronka e’ un attacco al movimento degli squatters. Stamattina sono venuti alcuni poliziotti di Praga con il consigliere di praga 6 (una zona di Praga). Ha detto che hanno trovato un collegamento elettrico pirata ed era la ragione per l’arresto degli squatters. C’e’ anche una petizione con 100 firme di persone delle case vicine contro il Ladronka. All’opposto, c’e’ una petizione di 300 firme a favore del Ladronka ed una piu’ vecchia con 2500 firme. Quattro persone sono rimaste dentro e quando la polizia e’ penetrata nello squat, sono andate sul tetto. Di fronte al Ladronka ci sono 80 guardie, molte macchine e blindati, i vigili del fuoco ed un’ambulanza. Ci sono poliziotti in borghese e anche la polizia politica. E ci sono circa 40 persone che supportano gli squatters. Dalle ultime notizie, uno squatter ha lasciato il tetto ed e’ stato arrestato.

LIBERATI gli otto compagni arrestati a Barcellona 2 giorni fa in seguito allo sgombero dei loro alloggi con l’accusa di “uso indebito”…la “giudice” ne ha riconosciuto l’innocenza…infatti gli otto occupavano dei piani disabitati di un edificio del “barrio vello” in quel di Barna…ma non abusivamente! Sembra che infatti avessero l’autorizzazione dell’affittuario!

Pare che gli sbirri spagnoli non siano meno cretini di quelli italiani…ma cir da idea della tensione che si vive in Spagna in questi giorni…(vedi la info sui 2 arrestati di oggi a Madrid).

balon liber

C’e’ voluta un’alluvione per dare coraggio alle autorita’. Il coraggio di attaccare finalmente, e frontalmente, il Baltn. Senza vie di mezzo, mosse a sorpresa, deliri e colpi di testa: giardini chiusi al sabato, telecamere a iosa, discese di sbirri vari, passeggiate di politici e ponti incendiati.

Ora, finalmente, e dalla bocca del vicesindaco medesimo “e’ un problema di ordine pubblico”.

Il trombatissimo Carpanini ha cosi’ espresso, e pubblicamente, quello che e’ il desiderio di questa giunta, come di quelle passate e di quelle a venire:

far morire il baltn.

Troppo libero, troppo incontrollabile, troppo pieno di gente troppo curiosa, troppo internazionale, troppo bbello. Sabato scorso, piazza Borgo Dora era, per decreto comunale, un desolante parcheggio, presidiato dagli sbirri. Chi non ha abbassato la testa fregandosene dei divieti e’ stato prontamente isolato, infastidito ed infine multato per la modica cifra di 10 milioni! Per promuovere la nuova immagine di Torino europea la giunta vuole cancellare uno dei mercati della pulci piu’ belli d’Europa. Deve finira’ il fantasma del Baltn? All’imbocco di un’autostrada? nel campetto spelacchiato di periferia? La domenica nel posteggio di un centro commerciale? E’ interesse di chiunque si vuole libero difendere uno spazio comune dove tutti possono vendersi tutto senza chiedere permesso a nessuno e nel cuore della citta’, una cosa impensabile di questi tempi. Invitiamo tutti a venire Sabato 11 Novembre alle ore 10 al Baltn per restituire alla collettivita’ la piazza Borgo Dora, defraudata da un’ottusa ordinanza dei signori del palazzo.

Asilo Occupato, Barocchio Occupato, Anarchici del Baltn

Linx

magazzini comunardi: NO SPACE NO PEACE

http://www.ecn.org/lists/movimento/200011/msg00211.html