torino: molotov degli sbirri su squat |
pompieri e digos daccordo gettano molotov sulla nuova casa occupata. L’atteggiamento mafioso e repressivo dell’amministrazione torinese continua…
quindici giorni fa a torino, dopo mesi di continui sgomberi, é stata occupata una nuova casa: il vespaio squat park(str. mongreno 329). Per la prima volta lo sgombero politico diventa una rogna per il sindaco chiamparino, e allorai suoi scagnozzi della digos sono costretti a fare il lavoro sporco. Durante la notte di giovedì appaiono come per incanto quattro molotov accese davanti al cancello della casa, i celeri pompieri sono già sul posto, da dietro l’autopompa un losco figuro in camicia blu viene visto raccoglierne una per scagliarla all’interno del parco. I pompieri sotto consiglio dei digos lasciano bruciare le bottiglie in strada bloccando il traffico e sostenendo di doverle acquisire come prove. Il fuoco viene in fine spento dagli stessi occupanti. Stamattina il disegno diventa chiaro. Polizia, pompieri e giornalisti tutti daccordo in un disegno mafioso. Coi giornali già in stampa l’articolo esce comunque, evidentemente già preparato: “SQUATTER TRASFORMANO IL GIARDINO IN UN POLIGONO DI TIRO PER ALLENARSI NEL LANCIO DELLE MOLOTOV. I POMPIERI SPENGONO IL FUOCO MENTRE LA DIGOS RIESCE A RIPORTARE L’ORDINE”. Da Genova a Torino le tecniche non cambiano. Come si può pensare che in una casa appena occupata, con gli abitanti barricati sul tetto ed in attesa di sgombero qualcuno si metta a tirare molotov oltretutto sulla sua stessa casa? CHISSA’ QUALE SARA’ LA PROSSIMA MOSSA DEI PROFESSIONISTI DELLA REPRESSIONE. QUALUNQUE ESSA SIA CI TROVERA’ PRONTI.
gli occupanti
tuttosquat