Ondata di perquisizioni in tutta Italia |
2001-09-18
Ondata di perquise in tutta Italia
Da alcune ore sono in corso varie azioni degli apparati di polizia – per lo piu’ perquise ma anche sgomberi – presso abitazioni private di compagni, posti occupati e centri sociali. Vi sono gia’ informazioni di garanzia, per ora nessun arrestato. Ecco le notizie nell’ordine in cui ci sono giunte:
Sono 60 le persone alle quali sono state consegnate informazioni di garanzia per associazione con finalità terroristiche, nell’ambito di un’inchiesta che riguarda i movimenti anarco-insurrezionalisti (leggi qui). Le perquisizioni, ancora in corso, sono un centinaio, eseguite in tutta Italia dalla Digos della questura di Milano su ordine del sostituto procuratore milanese Stefano Dambruoso. L’inchiesta, in particolare, riguarda il movimento Solidarietà internazionale’, alcuni componenti del quale sarebbero ritenuti responsabili dei tentativi di attentato alla chiesa di Sant’Ambrogio di Milano, al Duomo di Milano e alla stazione dei carabinieri di Musocco-Milano, (dove venne disinnescato, il 26 ottobre ’99, un plico bomba recapitato ai militari e contenente 150 grammi di esplosivo al plastico). Alcune delle perquisizioni hanno riguardato anche centri anarchici vicini agli ambienti insurrezionalisti ma che non hanno nulla a che fare, precisano gli investigatori, con la Fai, la Federazione anarchica italiana. Alcune delle persone coinvolte in queste perquisizioni hanno anche partecipato alle manifestazioni a Genova nel corso del G8.
Ricostruiamo gli avvenimenti di oggi:(martedi’ 18 settembre 2001) su ordine del pm Dambruoso sono scattate numerose perquisizioni in merito all’inchiesta sulle azioni a firma “solidarieta’ internazionale”. Ricordiamo che le azioni di cui si parla sono state fatte l’anno scorso in solidarieta’ con i detenuti dei regimi speciali F.I.E.S in spagna. Abbiamo notizie di: 1 abitazione a torino
2 abitazioni a cuneo
1 abitazione a mondovi’
Villa Occupata a milano
2 abitazioni a milano
La Scintilla a modena
perquisito e sgomberato il Rivalsa a modena
5 abitazioni tra venezia,mestre,vittorio veneto,sacile
5 abitazioni a trieste
Abbiamo notizia ma e’ da verificare anche per sardegna, padova e catania. Tutto il materiale sequestrato e’ cartaceo e informatico. Sappiamo inoltre che a genova oggi sono state consegnate 12 denunce in merito ad uno striscione steso davanti ad una stazione di carabinieri che diceva ASSASSINI. Ricordiamo che sabato 22 ci saranno : un presidio a milano sotto il carcere di San Vittore in solidarieta’ con i tre antifascisti arrestati alle ore 21 e un corteo a genova alle ore 15.00 da piazza Verdi (davanti a brignole) in solidarieta’ con il CSOA PINELLI a cui “ignoti” hanno appiccato il fuoco sabato notte.
DOMANI DALLE ORE 15.00 RADIO BLACKOUT ANDRA’ IN DIRETTA CHIUNQUE (coinvolto dalle nuove ondate repressive) puo’ mettersi in contatto chiamando 0115806888. Per ora e’ tutto.
Perquisizioni anche a Pisa:
18 Settembre, ore 7:00 : agenti della Digos hanno effettuato una prima perquisizione nell?abitazione del compagno Costantino Ragusa. Sul mandato emesso l?11 settembre dal sostituto procuratore della repubblica, Stefano Dambroso. Il procedimento riguarda l?articolo 270 bis (associazione sovversiva con finalità di terrorismo) riguardo l’inchiesta relativa ad attentati compiuti a Milano, in particolar modo agli esplosivi che vennero trovati a Milano il 28/6/00 nella basilica du S.Ambrogio e il 18 dicembre dello stesso anno sui camminamenti delle guglie del Duomo di Milano. La perquisizione è continuata in via Fucini, alla sede del gruppo ecologista ?Il Silvestre?. Sia nell?abitazione che nella sede è stato sequestrato numeroso materiale cartaceo ed è stata prelevata la memoria del computer presente nella sede. Particolare riguardo è stato riservato al materiale proveniente dalla Spagna, Grecia e tutto ciò che riguarda le lotte nelle carceri , in particolar modo nel F.I.E.S. in Spagna.
Perquisizione alla Villa Occupata di Milano:
Ieri mattina verso le 6.30, per la seconda volta in meno di 2 mesi, abbiamo ricevuto la “visita” dei servi dello stato. Dopo aver sfondato la porta, presumibilmente con una panchina presa dal cortile, questi personaggi intimavano agli occupanti barricati ai piani superiori di aprire. Passamontagna e pistole alla mano affermavano di “non voler fare del male a nessuno”, “di stare tranquilli”, mentre altri di loro si dilettavano nel spaccare bottiglie di vetro, piatti che erano fuori, a tirare sassi alla finestra della stanza in cui gli occupanti si erano radunati, nel fare gesti del tipo “vi facciamo il culo” e nel tagliare le ruote di furgoni e biciclette parcheggiati nel cortile di casa. Gli occupanti hanno resistito fino all’arrivo dell’avvocato. Il tutto si è concluso con 12 persone portate in questura e rilasciate dopo varie ore senza nessuna conseguenza penale, il sequestro di due computer, riviste, volantini, striscioni, lettere, etc…, 1 decreto di espulsione dall’italia per 5 anni per un ragazzo statunitense che al momento della perquisa si trovava alla Villa. La perquisizione è stata dovuta alla notifica di un avviso di garanzia ad una compagna abitante alla Villa per i reati configurati all’art.270bis (Ass. Sovv.) inerenti all’indagine sugli attentati rivendicati da Solidarietà Internazionale. Notifica che non è avvenuta al momento, in quanto la persona interessata non era presente, ma si è presentata successivamente in questura con l’avvocato per il ritiro dell’avviso di garanzia. A tutti gli indagati e i perquisiti la nostra più totale solidarietà. Ai servi dello stato, incappucciati e non, e al p.m. Dambruoso il nostro disprezzo e l’augurio che marciscano nella loro pochezza e meschinità di servi. Contro lo Stato, contro l’autorità. Villa Occupata
[squat!net]