Quattro squats di Sydney sono di fronte allo sgombero Lunedi’ pomeriggio.
Circa 30 squatters hanno rifiutato l’ordine di lasciare dallo scorso Giovedi’, malgrado una forte presenza della polizia e la minaccia di accusa di ingresso abusivo. Gli edifici -che sono stati occupati da Febbraio- sono proprieta’ del South Sydney Council. Il Council ha firmato un accordo con una societa’ di costruzioni multinazionale per demolire gli edifici e costruire 130 appartamenti esclusivi. Gli squatters resistono. Non lasceranno finche’ gli edifici non saranno demoliti.
SHAC: http://squat.net/shac/
Dopo il comunicato dell’11 Agosto 2000 il comune di Digione ha annunciato di ritirare le minacce di sgombero e di riprendere un dialogo per la convenzione di occupazione, ma gli occupanti dello spazio autogestito des Tanneries non si fidano e ricordano anche gli sgomberi degli spazi di Rennes e Prelaz e lo sgombero previsto per la fine di Agosto del Clande’ di Tolosa. Infine annunciano che nei giorni 6-8 Ottobre 2000 terranno un festival con dibattiti, concerti, incontri.
