Mentre il Comitato, il sindacato Asia e alcuni solidali hanno bloccato il tentativo di distacco di gas di una famiglia occupante per necessità, Aler e Polizia hanno effettuato uno sgombero in Via Civitali 30, cortile da tempo al centro di interessi e lavori di ristrutturazione, scusa per cui continuano a sgomberare famiglie e intimidirne altre, annunciando che entro fine gennaio le palazzine dovranno essere tutte vuote.
BLITZ ALLA SEDE ALER DI VIA NEWTON
Per questo siamo andati alla sede dell’Aler di Via Newton a chiedere spiegazioni rispetto a quelle ristrutturazioni che dovevano partire 8 anni fa, e che per ora hanno solo lasciato decine di case vuote. Dopo essere entrati nel cortile dell’Azienda Milanese con cartelli e uno striscione “Basta case senza persone – Basta persone senza casa”, la prima reazione dell’Aler è stata quella di chiudere le porte in faccia agli abitanti che volevano vederci più chiaro rispetto ai progetti su quel cortile.
Dopo numerose pressioni il sindacato Asia è stato ricevuto negli uffici di Via Newton dove ci è stato presentato il progetto: verranno svuotate quattro scale ( due sono già vuote e murate ), e a chi ha il contratto verrà offerto un altro alloggio, invece chi è occupante per necessità dovrà arrangiarsi.
VOGLIAMO SOLUZIONI REALI
E’ inaccettabile che si pensi di gestire la situazione di più di 20 famiglie come un problema di ordine pubblico! Decine di persone, dovrebbero così finire in mezzo ad una strada, o andare in comunità, perchè a detta dell’Aler non ci sono alloggi in cui metterli. Si pensa così di continuare a distruggere vite ed storie di persone che hanno DOVUTO occupare per necessità, in quanto non avevano altra alternativa, e che sono parte dell’emergenza abitativa che va risolta.
Aler reclama che se non partono i lavori entro fine gennaio, perdono i fondi e non riusciranno a fare i lavori di ristrutturazione: è vergognoso che pensino di cominciare ora, dopo 8 anni di abbandono, senza nemmeno curarsi di chi invece quelle case le ha ristrutturate per viverle.
Ci troveranno organizzati, per difendere ancora una volta i nostri diritti ed il nostro quartiere! Vogliamo si che si ristrutturino le case! Vogliamo che siano assegnate e non vendute! Vogliamo soprattutto che per farlo però non vengano calpestate le vite delle persone!
Organizziamoci insieme, non si possono lasciare famiglie senza casa davanti a 10000 casa popolari ancora vuote e nessuna sanatoria realmente attiva!