Briançon: processo 3+4+2 – Appello al sostegno, appello alla mobilitazione

La primavera del 2021 sarà segnata da due processi politici che criminalizzano la solidarietà con le persone senza documenti.
Il 22 aprile, al tribunale di Gap, due solidali saranno processati in primo grado per “aiuto all’entrata e alla circolazione sul territorio nazionale di persone in situazione irregolare”. Sono stati fermati il 19 novembre mentre aiutavano una famiglia afgana sul territorio francese.
Il 27 maggio ci sarà la sentenza in appello dei “7 di Briançon” in seguito alla sentenza pronunciata il 13 dicembre 2018. Sono stati condannati in prima istanza fino a quattro mesi di carcere e otto mesi con condizionale per aver partecipato a una manifestazione alla frontiera il 22 aprile 2018. Questa manifestazione spontanea, che è partita da Claviere per arrivare a Briançon, voleva denunciare (con la pratica) l’azione del gruppo fascista Génération Identitaire presente il giorno prima al Colle della Scala (Hautes Alpes) e la militarizzazione della frontiera in quei giorni molto serrata.

Da 5 anni, lo Stato da’ la caccia con sempre più violenza a coloro che considera indesiderabili e effettua quotidianamente dei respingimenti, in violazione delle sue stesse leggi. Da 5 anni, migliaia di solidali si alternano in nome del principio di fraternità per stare al fianco dei migranti decisi a venire in Europa per cercare un po’ di pace.
La violenza della polizia è provata, la messa in pericolo dei migranti che, una volta sul territorio francese, cercano di sfuggire al proprio arresto e anche gli inseguimenti mortali. Non si tratta di errori isolati della polizia, ma di una ripetizione di atti sistematici di violenza e di gravi violazioni dei diritti fondamentali che testimoniano un razzismo sistematico alle frontiere francesi ed europee. Questa politica del governo francese ha portato alla morte di 5 persone a Monginevro.
Per le stesse ragioni, diverse centinaia di persone sono già state ferite e il tono della sicurezza continua a salire. Il 16 novembre, il numero di poliziotti è stato raddoppiato a Monginevro, con il rafforzamento delle cosiddette forze di sentinella. Con queste decisioni, il governo vuole far credere alla gente che una fortezza Europa è possibile e vale più delle vite umane. Le migliaia di cadaveri alle frontiere dell’Europa, la violenza e la negazione dei diritti alle frontiere interne dei paesi europei non sembrano preoccuparlo.

Per noi, solidali, è fuori questione che lo scenario si ripeta instancabilmente alla frontiera di Briançon. La militarizzazione della montagna è solo un gesto vano dello Stato che spinge chi in viaggio senza documenti a correre più rischi. Vogliamo fare dei nostri processi una nuova occasione per mettere in evidenza la repressione, l’ingiustizia e la violenza invisibilizzata che si esercitano ogni giorno sulle persone in esilio.

Le persone che muoiono sulle spiagge, se fossero bianche, il mondo intero tremerebbe.
Fatou Diome

La repressione ci costa cara.

Dal 2018, i processi e le spese legali si sono moltiplicati, una ventina di persone sono state perseguite, 12 di loro per aver aiutato le persone a entrare nel paese, le altre per motivi stupidi ( oltraggio …)

Dal 2018, le necessità di aiuti d’urgenza per i luoghi d’accoglienza dei “migranti” come le case occupate di Casa Cantoniera a Oulx, Chez Marcel a Briançon, Chez Roger (ex Cesai) a Gap sono continue e generano molte spese.

Chiediamo un sostegno finanziario per la lotta per fermare la caccia ai “sans-papier” ovunque sul territorio, in solidarietà con tutti i migranti senza documenti e i solidali che sono stati accusati, e vi aspettiamo numerosi:

22 aprile a Gap, ore 12 davanti al tribunale

27 maggio a Grenoble, ore 14 davanti al tribunale

Una campagna di raccolta fondi è ora online, ecco il link da condividere:
https://www.papayoux-solidarite.com/fr/collecte/appel-a-soutien-3-4-2-de-briancon


Gruppi legati ai migranti in Francia https://radar.squat.net/it/groups/topic/sans-papiers
Alcuni occupazioni in Francia: https://radar.squat.net/it/groups/country/FR/squated/squat
Gruppi (centro sociale, collettivo, occupazione) in Francia: https://radar.squat.net/it/groups/country/FR
Eventi in Francia: https://radar.squat.net/it/events/country/FR


Passa Montagna https://www.passamontagna.info/?p=1975