In quest’ agosto torinese le dichiarate intenzioni da parte delle istituzioni di sostituire la già esistente struttura psichiatrica di strada del Barocchio di Grugliasco per la creazione di un REMS (ex OPG ospedale psichiatrico giudiziario) e il paventato sgombero della storica occupazione del Barocchio Squat pongono la città in stato di allerta, da un lato per la minaccia di creazione di una nuova istituzione manicomiale che nonostante il cambio di facciata si manterrà sulla scia delle precedenti strutture basate sulla esclusione e sull’isolamento senza via d’uscita, e dall’altro per la difesa di un luogo di libertà che da ventitré anni costituisce un laboratorio di autogestione e di
lotta.
A questo proposito le/gli occupanti del Barocchio Squat hanno lanciato
un calendario di iniziative antipsichiatriche e antisgombero a cui
prenderemo parte come centro sociale, invitando tutti e tutte a fare
altrettanto. Il calendario delle iniziative è in rete e ovviamente sulle frequenze di Radio Blackout per tutti gli aggiornamenti, state sintonizzati!
Come compagne e compagni del centro sociale Gabrio esprimiamo la più
completa solidarietà alle/agli occupanti del Barocchio Squat e ribadiamo che ogni volta che un’occupazione in questa città verrà messa a repentaglio ci troverete la.
Per non lasciare che nella nostra città si continui a costruire un futuro fatto di muri, reti e gabbie, con il duplice scopo di internare il diverso e il dissenso e quello di limitare la presenza di spazi
liberati e realtà autogestite, continuiamo e continueremo a metterci di
traverso a questo modo di concepire il mondo.
Per una Torino sempre più autodeterminata e libera uniamoci ancora una volta nel rispondere a quest’affronto.
NESSUNO SGOMBERO! NESSUN NUOVO MANICOMIO!
Le compagne e i compagni del C.S.O.A. Gabrio
