Riceviamo e pubblichiamo:”Una casa serve per andare in giro per il mondo, ed il mondo è sempre fuori”
… ed è nel mondo che vivono i conflitti! ASK 191 è un nuovo modo di fare autogestione e occupazione.
Si riparte dalle contraddizioni che questa città produce e dai noi stessi, con le nostre specificità e differenze.
Viviamo in una città in cui centinaia di famiglie non dormono sotto un tetto e dove mancano spazi fisici e mentali per sperimentare nuove forme di socialità. E’ Punto d’incontro di diverse culture che di per sé riescono a convivere, nonostante le politiche securitarie, razziste e xenofobe portate avanti anche dai media.
“Palermo caotica e insostenibile”. Città che si fa metropoli tra le sue vetrine nella crisi, ma tumultuosa e incontrollabile quando decide di ribellarsi.
Sgomberi annunciati e realizzati, dal CSOA ExKarcere passando per lo Zetalab e Casa Guzzetta. Spazi liberati che coltivano pratiche radicali all’interno dei percorsi studenteschi, spazi liberati che ospitano migranti, spazi liberati che riescono ad essere soluzioni vincenti alla questione abitativa.
OGGI ASK 191 è un nuovo modo di fare autogestione e occupazione nella città, nel 2009. Una nuova esperienza autorganizzata, che vuole superare i cliché, che cerca nuovi linguaggi per divenire ingovernabile, imprevedibile che sia veloce ed ingestibile a chi tenta di reprimerci.
Vogliamo intraprendere un viaggio per le vie della metropoli a fianco di quanti vivono, giorno dopo giorno, percorsi politici, sociali e culturali, che ci parlano di antifascismo e antiproibizionismo, di lotta per la casa e per un reddito garantito ma anche percorsi che sfruttino le nostre peculiarità creative per autoprodurre, riciclare, sabotare, condividere, socializzare, correre senza farci prendere!
Avere la consapevolezza e riuscire a sentire la responsabilità sociale di occupare un posto così vasto, significa considerare doveroso il suo totale utilizzo, in ogni suo metro quadro. Vediamo in ASK la possibilità concreta di creare modelli altri, di partecipazione che partano dal basso. Questa nuova forma di intendere l’autogestione passa attraverso la partecipazione concreta di tutti/e in una gestione degli spazi e dei tempi a nostra misura.
Palermo settembre 2009,
ASK 191 OCCUPATO!