Pisa – Nel giorno dello sciopero generale il movimento antagonista toscano ha occupato l’ex-cinema Ariston di Pisa, ormai chiuso dall’aprile del 2007 e oggetto di speculazione. Al di là di alcune trattative di vendita con imprenditori romani l’ex cinema è ancora di proprietà di Cecchi Gori. La multisala è in via TUrati, in pieno centro a due passi da corso italia. L’obiettivo dell’azione è quello di denunciare lo stato di abbandono e degrado di immobili. Dopo ex-enel, l’ex-mattonaia, ex-poste, palazzo Pampana, un altro edificio è stato riaperto alla città. La due giorni è ricca di eventi tutti legati alla crisi economica e finanziaria. Riportiamo il comunicato:
Da mesi ormai Pisa è attraversata dalle lotte per i diritti: quello alla casa, con occupazioni e difese degli sfratti; quello all’istruzione, con le occupazioni e le iniziative all’interno dell’Università e di tutte le scuole; quello al lavoro e alla dignità, con le manifestazioni dei migranti contro le ordinanze del Comune e con lo sciopero di oggi. Il denominatore comune di queste mobilitazioni è la riappropriazione di reddito e spazi da parte di chi non vuole pagare la crisi: in un paese dove la depressione economica viene affrontata togliendo ai più deboli e rimpinguando le casse delle banche e dei grandi imprenditori, i movimenti hanno scelto di opporsi con forza alla rapina dei diritti.
È in questo contesto che abbiamo deciso di occupare per due giorni l’ex-cinema Ariston, uno dei tanti luoghi interessati dalla speculazione immobiliare, per restituirlo alla città e riempirlo di iniziative. Il cinema è stato smantellato nell’aprile 2007 e, nonostante varie voci su una presunta trattativa di vendita, è tuttora di proprietà del gruppo Cecchi Gori e giace in attesa che la procedura fallimentare del gruppo faccia il suo corso. Lo stabile va così ad aggiungersi ad una sterminata lista di immobili sfitti a Pisa e dintorni, immobili che, mentre vengono lasciati marcire al degrado, drogano il mercato degli affitti e sono una delle maggiori cause dell’emergenza abitativa che affligge la città.
In questi due giorni all’ex-Ariston si parlerà dei vari aspetti della crisi, che sta avendo già gravi ripercussioni anche a Pisa: dagli operai della cooperativa Ceva, che in questi mesi sono stati messi a zero ore e non percepiscono lo stipendio, agli studenti, genitori e insegnanti in lotta contro la riforma Gelmini; dai migranti in mobilitazione contro le ordinanze a chi lotta per il diritto alla casa. L’ex-Ariston sarà aperto anche ai rom, che proprio ieri il Comune di Pisa ha deciso di “sfrattare” dalla nostra città, approvando l’ordinanza che impone lo sgombero dei campi abusivi. Al Comune chiediamo dove ha intenzione di far passare l’inverno alle decine di famiglie che ora vivono nelle baracche. Noi abbiamo la soluzione: a un diritto negato la risposta è quella della riappropriazione.
Antagonisti/e pisani/e
PROGRAMMA DELLA DUE GIORNI:
VENERDÌ 12 DICEMBRE
Ore 18 – Tavola rotonda contro la crisi
Interverranno: Valerio Evangelisti – Carmilla On Line |
Assemblea Antirazzista | Tavolo di lavoro sulla crisi Università
2.0 | Precari autorganizzati-progetto Prendocasa |
Lavoratori e lavoratrici esternalizzati delle cooperative
sociali, della Piaggio, della Ceva
Ore 22.30 FESTA ANTIRAZZISTA
Con DJ Phantomas + Dj Disk
SABATO 13 DICEMBRE
Dalle ore 15 – Ludoteca autogestita
Lezione di genitori e insegnanti contro le classi ponte
Ore 17 – Spettacolo teatrale “IL RE E’ BASSO”
del laboratorio teatrale Rebeldia, liberamente tratto da
“Gelsomino nel paese dei bugiardi” di Gianni Rodari
Ore 20.30 – CENA SOCIALE
IN SOLIDARIETA’ CON I LAVORATORI E LE LAVORATRICI
DELLA PEGA IN LOTTA, MESSI A ZERO ORE preparata con il
contributo del Q.D.T., collettivo studenti Ist. Alberghiero
Ore 22- CONCERTI HARDCORE
D.U.N.E. (Bologna) post hardcore lento à la Breach |
THE CONFLITTO (La Spezia) post hardcore/metal
Ore 23 – REGGAE ROOTS REALITY AND CULTURE
TRINACRIAGIOFAMILY ww.myspace.com/trinacriagiofamily
from Pisa | LS | BIMBOOMBAM SELECTA | DJ FOGGY
from taranto
Durante la due giorni saranno sempre attivi:
sportello Prendocasa e mostre fotografiche, documenti
e video a cura dell’Assemblea Antirazzista