Comunicato che rivendica l’occupazione di Casa Brancaleone, avvenuta lunedì 28 luglio nella periferia Nord-Ovest di Milano:
Abbiamo occupato via Casella 14 perché da tempo sentivamo la necessità di vivere assieme e sperimentare modalità di autosostentamento libere dalle logiche di mercato e formule di socialità altre dalla noiosa vita passata tra scuola, casa, lavoro e chiesa. Non intendiamo rivendicare alcun diritto all’abitare, ma vogliamo organizzarci per affrontare collettivamente quei problemi legati alla sopravvivenza quotidiana nella giungla urbana, e per cercare in tutti i modi di soddisfare i nostri bisogni primari e i nostri desideri individuali. Non stiamo cercando consensi, altrimenti avremmo chiesto il benestare del quartiere, la benedizione della parrocchia e il patrocinio del comune; ci prendiamo invece ciò di cui necessitiamo, senza mediazione alcuna. Con questa occupazione non ci interessa aprire al pubblico l’ennesimo centro sociale, né dispensare servizi ai buoni cittadini, ma fare quello che ci pare e piace, con chi avrà il coraggio di guardarsi allo specchio ed esprimere il suo sacrosanto desiderio di autorealizzazione.
http://www.informa-azione.info/milano_nuova_occupazione_nasce_casa_brancaleone