Madrid, Digione, San Francisco e Sydney: Squat-news

-attacco contro il Pati Blau, occupazione a Lavapies
-manifestazione a Digione contro “Europolice 2000”
-manifestazione a San Francisco
-Sgombero sconfitto a Sydney
-linx

Lo scorso 30 Settembre alle 24.30 e’ stato compiuto un attacco con una bottiglia incendiaria contro il CSO Pati Blau, senza recare danni particolari, la cui reasponsabilita’ si suppone sia dei fascisti del quartiere.

Il giorno 1 Ottobre e’ stato occupato a Madrid nella calle Amparo, 21, nel quartiere Lavapies un edificio abbandonato appartenente alla Empresa municipal de la Vivienda (EMV), creata con capitale pubblico, ed ora privata. Questa societa’ gestisce la ricerca di alloggi per le persone meno abbienti. [Read More]

Casarini denunciato per istigazione a delinquere – comunicando TPO

  Casarini denunciato per istigazione a delinquere – comunicando TPO


COMUNICATO STAMPA

13.10.2000 Bologna, sgombero TPO:

Casarini denunciato per istigazione a delinquere E’ stato fissato per il prossimo 24 ottobre l’interrogatorio del portavoce dei centri sociali del nordest Luca Casarini che deve rispondere dell’accusa di “istigazione all’incendio e al danneggiamento” e di “minacce gravi” nei confronti della ditta EDILFAST s.r.l., ditta che ha materialmente effettuato lo sgombero del TPO lo scorso 21 Agosto. L’accusa è contestata dalla Procura Generale di Bologna e si riferisce ad un intervento fatto da Casarini in assemblea a Bologna subito dopo lo sgombero, e riportato sui giornali. Nell’intervento “incriminato” Luca parlò della necessità di rispondere allo sgombero subito, di assumere il fatto che la violenza erano stati loro a volerla, e che se volevano le barricate, il fuoco e la benzina, visto che il dialogo era stato unilateralmente interrotto, le avrebbero avute. Rispetto alla ditta privata queste le testuali parole citate dall’accusa: “.Anche la ditta privata deve avere paura. Sono lavori sporchi e in passato chi li ha fatti ha già avuto quello che si meritava”.

Le dichiarazione fatte da Luca nell’assemblea tenutasi in via Ranzani la sera del 21 agosto erano e sono condivise dal TPO e dall’assemblea stessa nella quale erano presenti decine di persone di altre città venute a portare solidarietà concreta al TPO. Ritenevamo e riteniamo tutt’oggi che ogni azione che va a difendere i tuoi diritti sia legittima. Ritenevamo e riteniamo che il TPO sia legittimato dalla sua storia a prendersi uno spazio dove portare avanti i propri progetti.

Chi butta benzina sul fuoco non siamo noi, ma chi continua a credere che le città si governano con assessori superpoliziotti, sistemando telecamere in tutte le strade, chiudendo i parchi e le piazze con cancellate e aprendo processi contro chi porta avanti istanze sociali. I frutti dell’assessorato alla sicurezza sono sotto gli occhi di tutti.

Questa estate qualcuno sperava di cancellare la nostra esperienza, purtroppo per lui noi siamo ancora qui più vivi e vitali di prima. La prossima settimana le attività del TPO riprenderanno nei nuovi spazi di Via Lenin. Il 24 ottobre saremo a fianco di Luca a rivendicare insieme a lui quello che abbiamo dichiarato dopo lo sgombero del TPO, saremo a fianco di Luca come tutte quelle realtà che sono state al nostro fianco per riconquistare uno spazio.

TPO


Digione (Francia): Squat-news

Squat femminista: notizie da “La courdemone” Aperto da piu’ di 2 settimane al cours du Parc 15 (nei viali piu’ borghesi di Digione), lo squat femminista “la courdemone” si trova gia’ di fronte alle minacce delle autorita’ e dei proprietari. Infatti, il giorno stesso in cui era stata resa pubblica l’apertura del luogo, la polizia ha tentato diverse intimidazioni e ci minacciava di sgomberarci (illegalmente). Alcuni giorni piu’ tardi, al termine di una procedura ultra-rapida, gli occupanti erano assegnati al tribunale per “violazione di domicilio”! Infatti, la ricca proprietaria (una pensionata che possiede numerosi edifici a Digione e nei dintorni) non ha esitato a pretendere di usare questo edificio come residenza secondaria, sebbene la lasci vuota da piu’ di 10 anni! Il processo avra’ luogo il 17 ottobre… Comunque sia, gli occupanti non hanno intenzione di lasciarsi abbattere, intendendo al contrario animare il luogo aprendolo al pubblico mercoledi’ 11 ottobre.

sgombero TPO: Casarini denunciato per istigazione a delinquere

  sgombero TPO: Casarini denunciato per istigazione a delinquere


13.10.2000 Bologna, sgombero TPO: Casarini denunciato per istigazione a delinquere

E’ stato fissato per il prossimo 24 ottobre l’interrogatorio Del portavoce dei centri sociali del nordest Luca Casarini che deve rispondere dell’accusa di “istigazione all’incendio e al danneggiamento” e di “minacce gravi” nei confronti della ditta EDILFAST s.r.l., ditta che ha materialmente effettuato lo sgombero del TPO di Bologna lo scorso Agosto, naturalmente protetta dalla celere. L’accusa è contestata dal Proc. Generale e si riferisce ad un intervento fatto da Luca in assemblea a Bologna subito dopo lo sgombero, e riportato sui giornali. Nell’intervento “incriminato” Luca parlò della necessità di rispondere allo sgombero subito, di assumere il fatto che la violenza erano stati loro a volerla, che se volevano le barricate, il fuoco e la benzina, visto che il dialogo era stato unilaterlmente interrotto, le avrebbero avute. Rispetto alla ditta queste le testuali parole citate dall’accusa:”…Anche la ditta privata deve avere paura. Sono lavori sporchi e in passato chi li ha fatti ha già avuto quello che si meritava. Luca ha commentato così:” all’interrogatorio a dire esattamente le stesse cose: vorrei sapere se c’è ancora in questo paese la libertà di esprimere un’opinione. L’unica cosa che conta comunque, è che tra pochi giorni inizieranno le attività del TPO a Bologna. Loro volevano cancellarlo, e invece non ci sono riusciti.”

http://www.sherwood.it/scripts/news_sh/viewnews.pl?newsid971427368,46209,


sgombero TPO: Casarini denunciato per istigazione a delinquere

  sgombero TPO: Casarini denunciato per istigazione a delinquere


13.10.2000 Bologna, sgombero TPO: Casarini denunciato per istigazione a delinquere

E’ stato fissato per il prossimo 24 ottobre l’interrogatorio Del portavoce dei centri sociali del nordest Luca Casarini che deve rispondere dell’accusa di “istigazione all’incendio e al danneggiamento” e di “minacce gravi” nei confronti della ditta EDILFAST s.r.l., ditta che ha materialmente effettuato lo sgombero del TPO di Bologna lo scorso Agosto, naturalmente protetta dalla celere. L’accusa è contestata dal Proc. Generale e si riferisce ad un intervento fatto da Luca in assemblea a Bologna subito dopo lo sgombero, e riportato sui giornali. Nell’intervento “incriminato” Luca parlò della necessità di rispondere allo sgombero subito, di assumere il fatto che la violenza erano stati loro a volerla, che se volevano le barricate, il fuoco e la benzina, visto che il dialogo era stato unilaterlmente interrotto, le avrebbero avute. Rispetto alla ditta queste le testuali parole citate dall’accusa:”…Anche la ditta privata deve avere paura. Sono lavori sporchi e in passato chi li ha fatti ha già avuto quello che si meritava. Luca ha commentato così:” all’interrogatorio a dire esattamente le stesse cose: vorrei sapere se c’è ancora in questo paese la libertà di esprimere un’opinione. L’unica cosa che conta comunque, è che tra pochi giorni inizieranno le attività del TPO a Bologna. Loro volevano cancellarlo, e invece non ci sono riusciti.”

http://www.sherwood.it/scripts/news_sh/viewnews.pl?newsid971427368,46209,


Demo Milano Saturday 14 october

  Demo Milano Saturday 14 october


This is a document wrote by grrlz and guyz from the student’s lab. Deposito Bulk in Milano, evicted last year and re-squatted at new year’s eve Y2K. It’s a call for participation to a demo in Milano saturday 14.10.00, but also (at least) a supercall for support-on-line. The situation in Milano is getting shitty because of the elections climate: in spring we’ll vote our new major. The actual government is pretty right wing, let’s say fascist indeed and the electoral campaign runs (literally!!) over our squats and our bodies. More, they try to criminalize us for being ‘riot-people’ while we try to passively resist to their attacks, they say we don’t want to talk while we’re calling for dialogue every time we have the chance… The last month saw the mobilization of all the squats that are under threat of eviction in milano (at least 5) for a series of events and demos that were aimed to rise at-tension on the topic: ‘squats-quality of life-safety’ which is a kind of electoral slogan for the right wing bastards, which we can turn upside down in its meaning without changing the words… Now it’s time for direct confrontation, we need the broadest attention we can gather, we do need to feel the support of our fellows around the whole word, because we believe the point is not only focused on Milano… To send support, write a message to : bulk [at] ecn [dot] org or movimento [at] ecn [dot] org

WILL WE WALK ALONE? We don’t fear this scenario but are we sure this is right? We’re used, since quite a while, to the idea of giving surprises and thrills to our fellow citizens: we always tried to carry our way with creativity, giving nothing for granted and always being unexpected. We walked in demonstrations hands up on our heads, we squatted empty buildings in the daylight and publically (even if we were risking jail ’cause squatting in Italy is a crime), we always jumped out of the frame in which someone else wanted us to fit. We always took full responsibility of our choices and actions. What we have today is three evictions in almost one year, and the complete deafness of the city institutions to our calls: we’re part of an urban community ruled by some elected representatives, but is pretty clear that our complete (physical?) elimination from this city would be a dream becoming true for a number of these representatives Who’s the one who refuse the dialogue?? Who’s the one who’s looking for it?? Since years we’re concentrating our time and our energies on the possibility of developing projects, paths of growth and self-training and a web of relationships among different peoples, cultures, genders, planets we’ve always believed that what’s useful to enhance the cultural level of our metropolis, Milano, but also the one of all the other big and small cities ’round the world is openness and dialogue, more than defending our place or ourselves from attacks. But patience doesn’t last forever, we’re not dumb and not even subordinated to the ‘peaceful-living’ game. Time has come when everybody has to play his/her role in the game, taking position and responsibility. The ‘democratic, left wing society of Milano’, people always ready to mobilitate for the rights of the (average) citizen, that we do support as well, is getting more and more silent: this is a dangerous behaviour in front of the hunger of police control, xenophobia and unlawfulness that is seizing with cramps our city. It’s time for a turinig point, it’s time for something strong: who’s gonna carry the responsability of making us loose our temper? Everybody must know that we’re not going to refuse this last challenge of the fascist power that rules our city: we’ll be there this time as usual: united, smart, and most of all really fucked up!! Saturday 14 october Global demo in Milano LSOA DEPOSITO BULK – SQUATTED HOUSES AUS, HATA, MI CASA Contacts, info, support at: bulk [at] ecn [dot] org, 0039-02-34934549, 0039-338-2826191, 0039-338-4323945, 0039-339-2744441

http://www.ecn.org/bulk/hotspot/appello.htm http://www.ecn.org/bulk

Springstof


Squat news

-report sull’action weekend ad Amsterdam (nuove occuoazioni, manifestazione)

-iniziative contro sgombero del weetwee

-Sgomberi a Losanna

-linx

La notte del 30-9-00 dei sostenitori degli edifici occupati dell’Entrepotdok hanno fatto visita alle case dei membri del consiglio ed hanno messo della colla nelle loro serrature, poiche’ secondo loro sono responsabili dello sgombero del Kalenderpanden, nascondendosi dietro un contratto firmato con un costruttore di appartamenti di lusso dopo l’occupazione nel 1996. Secondo un sondaggio 49% della popolazione di Amsterdam e’ contro lo sgombero del Kalenderpanden, un quarto non conosce glil edifici ed un altro quarto e’ a favore dello sgombero. Ad uno spettacolo teatrale fatto in Piazza Dam c’era come sfondo del palcoscenico un muro di scatole con il Kalenderpanden dipinto sopra.

Sono stati occupati nuovi posti uno dei quali e’ Jan Hanzenstraat 80-82, i cui precedenti occupanti sono stati terrorizzati dal vecchio proprietario.

Degli scagnozzi erano entrati dentro con un’accetta e gli squatters se ne andarono. Questa e’ stata la ragione per cui lo ‘squatters advisory and support service’ della parte occidentale di Amsterdam ha pianificato una nuova occupazione.

C’e’ stato un concerto a Leidseplein organizzato dai gruppi del Kalenderpanden. Martedi’ Wolfenson presidente della Banca Mondiale sara’ accolto da attivisti.

Il weekend di azione contro gli sgomberi e’ terminato con una manifestazione di 2500 persone, 1000 in piu’ di quella di Gennaio. Circa 30 guardie accompagnavano la manifestazione e 4 blindati facevano guardia al comune.

Alcune bombe di vernice e fumogene sono state usate contro il posto di polizia, ma in generale e’ stata una dimostrazione pacifica. Ora il consiglio e’ ancora a favore dello sgombero, dimenticando le precedenti promesse di progettare alloggi e spazi di lavoro che rimpiazzino uno squat sgomberato nel 1989. Lo sgombero del 3 Ottobre e’ stato spostato.

A N t I SGOMBERO EXPOsizione ad Amsterdam sabato 14 pomeriggio vicino al Paradiso nella weetwee fucking free gallery per l’ultima volta.

La prossima settimana STREET RAVE PARTY+ACTION (visita http://www.squat.net venerdi’ 13 per sapere cosa e dove)

Dopo alcune settimane di tranquillita’ la lotta riprende allo squat della Cattedrale di Losanna, infatti l’Etablissement Cantonal des Assurances ha presentato il 28.09 la domanda di sgombero al tribunale entro 48 ore, ma gli occupanti non si faranno intimidire.

linx

appello manifestazione 14 ottobre a Milano

http://www.ecn.org/lists/movimento/200010/msg00146.html

PROVOCAZIONI FASCISTE A PADOVA

http://www.ecn.org/lists/movimento/200010/msg00207.html

volantino bulk per il 14 ottobre

http://www.ecn.org/lists/movimento/200010/msg00198.html


Occupazioni in Paesi Bassi: https://radar.squat.net/it/groups/country/NL/squated/squat
Gruppi (centro sociale, collettivo, occupazione) in Paesi Bassi: https://radar.squat.net/it/groups/country/NL
Eventi in Paesi Bassi: https://radar.squat.net/it/events/country/NL