Ciao
Siamo un colletivo di uccelli migratori che hanno trovato un bello spazio per vivere nella casa in Finkenhubelweg 8 a Berna. E’ da sabato sera che ci viviamo e speriamo farne un luogo di vita autogestito.
A nostra conoscenza la casa è vuota da almeno un anno. Occupiamo questa casa perchè vogliamo viverci, perchè è inutilizzata, e soppratutto per poter realizzare diversi progetti / attività culturali, politici, gratis, non-commerciali e aperti a tutti/e. Siamo contro tutte forme di sfruttamento, dominazione e autorità. Vogliamo partecipare alla vita del quartiere e della città. Venite a bere un the/ birra con noi, a incontrarci, e prendete i vostri progetti con voi. Venite quando e come volete! [Read More]
Berna: occupazione Finkenhubelweg 8
Grecia: Riguardo allo squat Orfanotrofeio a Salonicco
La proprietà dell’immobile è passata dal Ministero della Salute al Metropolita (capo della chiesa). Il 31 Gennaio è stata pubblicata sul sito web “Diavghia” (trasparenza) la decisione del ministero della salute, la quale annunciava la cessione dello squat Orfanotrofeio al Metropolita di Salonicco, con lo scopo di creare una fondazione per i degenti di lungo termine. In un periodo di crisi, mentre i padroni attaccano la parte più ampia della società, avendo come obiettivo la massimizzazione dei profitti, in un periodo dove sempre più gente va verso povertà e miseria, dove i senza casa e i disoccupati crescono di numero ogni giorno, lo stato e la chiesa iniziano la loro “carità”. Mentre la chiesa moltiplica costantemente i suoi sacri profitti, attraverso la gestione di un’immensa quantità di beni, e mentre molti edifici della chiesa e dello stato restano vuoti, alcuni giudicano e decidono che l’unico edificio adatto per la carità è quello occupato dalla gente del movimento antiautoritario, per abitare e gestire le proprio necessità. [Read More]
Kavala (Grecia): Comunicato di alcuni anarchici/antiautoritari riguardo al recente attacco contro l’Autonomous Hangout
Vorremmo “ringraziare” quelli che hanno partecipato alla distruzione della facciata del nostro posto, che siano agenti di polizia o “patrioti” parastatali. In questo modo, hanno confermato di nuovo che stiamo recando disturbo all’attuale regime di povertà, impoverimento e accellerazione del fascismo. Abbiamo visto arrivare un attacco come la rottura delle finestre o anche qualcosa di più serio. La storia recente e la situazione degli spazi antiautoritari dimostra che i manganelli della polizia, i coltelli dei “patrioti” parastatali, le accuse e i proiettili, che hanno ucciso Alexandros Grigoropoulos e Lambros Foundas, hanno fallito nel piegare il desiderio di una società senza sfruttamento dell’uomo sull’uomo, di un mondo di libertà. [Read More]