Acilia (Roma): Campeggio anti-sgombero alle Case Vecchie Occupate

20150621_Case_Vecchie_Occupate_zona_Acilia_RomaAd inizio autunno abbiamo occupato una vecchia fattoria abbandonata a Dragoncello, nella periferia sud di Roma. I casali e le stalle sono disastrate e diverse zone del terreno circostante sono state utilizzate come discarica per anni.

Nonostante la mole di lavoro che ci aspetta, siamo mosse-i dalla voglia di sperimentarci in pratiche di autocostruzione e autoproduzione, in una dimensione collettiva libera da compromessi con le istituzioni.

Abbiamo cominciato a ripulire il canneto ed il frutteto, a sistemare uno dei casali e ad occuparci della terra.

Partendo da una riflessione sul nostro quotidiano, vogliamo mettere in discussione l’abitudine alla delega dei nostri bisogni e desideri, la costrizione al lavoro e le relazioni gerarchiche e sessiste che spesso riproponiamo anche fra di noi.
Crediamo nell’azione diretta e nell’iniziativa delle singole persone che crescono insieme nello scambio e nell’apprendimento di conoscenze, che lottano per il superamento dei ruoli di genere e di una cultura del dominio, patriarcale e antropocentrica, generando percorsi di autogestione e autonomia. [Read More]

Genova: una nuova occupazione nel centro storico. Blocchiamo le speculazioni di Opere Pie

genova_occupazione_via_Gramsci_11Oggi abbiamo occupato un edificio nel Centro Storico genovese. Appartamenti vuoti da tempo saranno nuovamente abitati da chi ne ha bisogno: perché una casa serve a tutti. Ma in questa città c’è chi ce l’ha, una casa, e chi non ce l’ha. C’è anche chi ne ha molte, le affitta a caro prezzo e poi sbatte in mezzo alla strada chi non ha i soldi per pagare. C’è chi la casa te la sequestra perché non puoi più pagare il mutuo, c’è chi ne amministra decine di migliaia ma non le assegna più, tenendole vuote per i propri affari o per incapacità. C’è poi chi le case le lascia sfitte attendendo l’aumento dei prezzi per poterci guadagnare speculando.

C’è anche chi amministra immensi patrimoni immobiliari, interessandosi più al bilancio annuale che ai bisogni dei poveri verso cui vorrebbe apparire caritatevole. Le case che abbiamo occupato sono una piccola goccia in quel mare di proprietà ecclesiastiche utilizzate per guadagnare, e non per rispondere ai bisogni. Ora nessuno ci speculerà più sopra, nessuno pagherà un affitto per avere un tetto sopra la testa, ora quelle case risponderanno davvero, e senza scomodare la carità cristiana di papi e cardinali, ai bisogni di chi ci vive. [Read More]

Trento: Un nuovo Assillo Occupato

Oggi, 30 maggio, abbiamo occupato uno stabile, da lungo tempo sfitto e abbandonato, in via Mattioli 21, nel quartiere di  San Pio X.

Lo sgombero dell’Assillo Occupato di via Manzoni non ha certamente eliminato bisogni e desideri che ci hanno spinti a occupare la prima volta, ma ha solamente riconsegnato uno stabile all’abbandono e reso un quartiere un po’ più triste.

Per due mesi – dopo 6 anni di abbandono – centinaia di giovani e meno giovani hanno fatto rivivere l’ex-Asilo, che è stato un luogo di socialità, uno spazio per non beccarsi il capitalismo in faccia da soli ma unirsi per rispondere ai suoi colpi, oltre che una casa per le persone che ci hanno vissuto stabilmente.

Con lo sgombero del 13 maggio l’appena insediata giunta Andreatta (bis) ha mostrato come a Trento la politica sulla casa e sugli spazi la faccia sostanzialmente la Questura, murando o devastando gli edifici vuoti e caricando anche a freddo, come successo quel mercoledì in piazza Santa Maria, dopo una seconda occupazione, pur di stroncare un’esperienza molto partecipata.

Ma abbiamo il fiato lungo e ora abbiamo anche una nuova casa.

Questa occupazione è anche il nostro benvenuto al premier Renzi, venuto sabato in città per il Festival dell’Economia: il suo piano casa è l’ennesimo atto di una guerra ai poveri, un attacco diretto alle occupazioni abitative presenti in tutta Italia, togliendo con il famigerato articolo 5 la possibilità per gli occupanti di chiedere la residenza e di effettuare “allacciamenti ai pubblici servizi”, cioè di avere acqua, luce e gas.

Invitiamo gli abitanti del quartiere e tutti i solidali a passare alle iniziative, a partire da stasera, o semplicemente a venire a trovarci in via Mattioli 21 (laterale di via Perini).

Siamo sempre una bella ciurma!

le e gli assillanti


– OGNI LUNEDI’ DALLE 20.30 ASSEMBLEA APERTA A CHI VUOLE PARTECIPARE ALL’OCCUPAZIONE.

– TUTTI I GIORNI LAVORI COLLETTIVI ALLO STABILE.

Acilia (Roma): Volantino su sgombero e rioccupazione delle Case Vecchie

Volantino distribuito in occasione dello sgombero e della rioccupazione delle Case Vecchie: [Read More]