La primavera del 2021 sarà segnata da due processi politici che criminalizzano la solidarietà con le persone senza documenti.
Il 22 aprile, al tribunale di Gap, due solidali saranno processati in primo grado per “aiuto all’entrata e alla circolazione sul territorio nazionale di persone in situazione irregolare”. Sono stati fermati il 19 novembre mentre aiutavano una famiglia afgana sul territorio francese.
Il 27 maggio ci sarà la sentenza in appello dei “7 di Briançon” in seguito alla sentenza pronunciata il 13 dicembre 2018. Sono stati condannati in prima istanza fino a quattro mesi di carcere e otto mesi con condizionale per aver partecipato a una manifestazione alla frontiera il 22 aprile 2018. Questa manifestazione spontanea, che è partita da Claviere per arrivare a Briançon, voleva denunciare (con la pratica) l’azione del gruppo fascista Génération Identitaire presente il giorno prima al Colle della Scala (Hautes Alpes) e la militarizzazione della frontiera in quei giorni molto serrata. [Read More]