Lecce: Fumo negli occhi (Sotto la luce gialla dei lampioni)

O per tempismo o per coincidenza, lo sgombero di Canaglia Occupata è arrivato proprio il giorno successivo alla dichiarazione del ministro Salvini, trasmessa da tutte le televisioni: “È ora che i prefetti di ogni dove si adoperino per censire e sgomberare tutti gli immobili occupati abusivamente, che siano destinati a scopi politico-sociali o semplicemente ad uso abitativo!”.

In realtà, il governo Lega-5Stelle mette in pratica il “decreto sicurezza” (febbraio 2017) del precedente governo PD che ora, grazie al bullismo di Stato di marca salviniana, troverà più diffusa e solerte applicazione. Tanto per ricordarsi che destra e sinistra pari sono.

Quello che è chiaro è che lo Stato sta dichiarando guerra a tutti coloro che, per scelta o per necessità, vivono al di fuori o ai margini del recinto della legalità. Più controlli, più presenza della polizia nei quartieri popolari (dal linguaggio giornalistico detti “a rischio degrado”), maggiori e più pericolosi armamenti in dotazione alle forze dell’ordine: primo fra tutti il Taser, la pistola elettrica, un’arma con cui presto tutte le questure prenderanno confidenza. [Read More]

Lecce: Sgomberata Canaglia Occupata

Lunedì 3 settembre a Lecce è stata sgomberata Canaglia Occupata. La polizia ha fatto irruzione alle sei di mattina accompagnata dai pompieri e da tecnici dell’Enel e dell’Acquedotto che hanno tagliato completamente le utenze. Tre compagni e due compagne presenti nello stabile al momento dello sgombero, ed altre due compagne accorse in solidarietà, sono state denunciate per occupazione, deturpamento ed imbrattamento di cose altrui, furto di energia elettrica e fornitura idrica. Per tre c’è stata anche la denuncia per violazione del foglio di via da Lecce ed un compagno che è riuscito a rimanere un po’ sul tetto (la Digos ha dovuto usare una scala per raggiungerlo) è stato denunciato per resistenza. Emessi tre nuovi fogli di via da Lecce per tre anni. L’edificio è stato posto sotto sequestro.

Questa occupazione era nata lo scorso 23 luglio, dopo circa un mese dallo sgombero di Villa Matta. Ora la destra leccese (Lega, Forza Italia, Sentire Civico, Movimento e Libertà) esulta sui social media per questa brillante operazione poliziesca che ha ripristinato il rispetto della “sacra proprietà” – privata o pubblica che sia – seguita dalle acclamazioni di chi non ha più remore a definirci “zecche da eliminare”.

Purtroppo per loro, non è certo un luogo fisico a dare contenuto alla nostra vita e alla nostra lotta; purtroppo per loro continueremo ad essere presenti in questa città. [Read More]