Digione (Francia): Les Tanneries non si lasceranno sgomberare!

Les Tanneries non si lasceranno sgomberare! In risposta al megapolo clinico privato deciso dal comune di Digione, chiamiamo alla mobilizzazione immediata.

Da diffondere!

La notizia della decisione del comune di Dijon è appena arrivata e la situazione è urgente. Abbiamo quindi scritto il manifesto qua sotto spiegando perché e come riprendiamo la lotta per l’esistenza del posto. Chiamiamo tutte le persone che ci appoggiano a far passare l’info ai loro vari contatti e amici/che, a chiamare il centralino del comune (potete chiedere del cabinet du maire o del adjoint à l’urbanisme o del adjoint au patrimoine…) e mandare e-mail al sindaco durante tutta la giornata di lunedì. Per chi può, venite numerosi lunedì sera alle 17.30 davanti al comune per andare insieme al consiglio municipale e per la festa di strada davanti al comune dove saranno già presenti il squat “Toboggan” e il cinema indipendente “Eldorado”, minacciati anche loro. [Read More]

Amsterdam, Barcellona, Digione, Grenoble… Squat-news

-SPaZioKamino sotto sgombero vero…fuori fa freddo…

-Giornata di rivolta a Magliana

-Mailing list internazionale sugli squatters

-Assoluzione per gli occupanti de la Morada

-Kan Kartoffel sgomberata

-Occupazione a Collblanc/L’Hospitalet

-Squatting Amsterdam

-5 anni di occupazione a Sase’

-Notizie sul Pamplemousse

-Sgomberato il cpa (Centre Psychiatrique Autogiri) di Grenoble

-Linx [Read More]

Madrid, Digione, San Francisco e Sydney: Squat-news

-attacco contro il Pati Blau, occupazione a Lavapies
-manifestazione a Digione contro “Europolice 2000”
-manifestazione a San Francisco
-Sgombero sconfitto a Sydney
-linx

Lo scorso 30 Settembre alle 24.30 e’ stato compiuto un attacco con una bottiglia incendiaria contro il CSO Pati Blau, senza recare danni particolari, la cui reasponsabilita’ si suppone sia dei fascisti del quartiere.

Il giorno 1 Ottobre e’ stato occupato a Madrid nella calle Amparo, 21, nel quartiere Lavapies un edificio abbandonato appartenente alla Empresa municipal de la Vivienda (EMV), creata con capitale pubblico, ed ora privata. Questa societa’ gestisce la ricerca di alloggi per le persone meno abbienti. [Read More]

Digione (Francia): Squat-news

Squat femminista: notizie da “La courdemone” Aperto da piu’ di 2 settimane al cours du Parc 15 (nei viali piu’ borghesi di Digione), lo squat femminista “la courdemone” si trova gia’ di fronte alle minacce delle autorita’ e dei proprietari. Infatti, il giorno stesso in cui era stata resa pubblica l’apertura del luogo, la polizia ha tentato diverse intimidazioni e ci minacciava di sgomberarci (illegalmente). Alcuni giorni piu’ tardi, al termine di una procedura ultra-rapida, gli occupanti erano assegnati al tribunale per “violazione di domicilio”! Infatti, la ricca proprietaria (una pensionata che possiede numerosi edifici a Digione e nei dintorni) non ha esitato a pretendere di usare questo edificio come residenza secondaria, sebbene la lasci vuota da piu’ di 10 anni! Il processo avra’ luogo il 17 ottobre… Comunque sia, gli occupanti non hanno intenzione di lasciarsi abbattere, intendendo al contrario animare il luogo aprendolo al pubblico mercoledi’ 11 ottobre.

Digione & Roma: Squat-news

Un nuovo squat e’ stato occupato a Digione nell’edificio di cours du Parc 15. L’edificio, in abbandono da diversi anni e’ stato occupato da alcune donne su un progetto di vita collettiva e di luogo militante femminista. Alcuni progetti sono: coro e biblioteca femminista, dibattiti, borsa dei vestiti ed altro ancora per sperimentare un modo differente di vivere, basato sul funzionamento collettivo ed autogestito.

–>TENTANO DI MURARE SPAZIOKAMINO!

La notizia bomba riguarda proprio SpazioKamino, ieri mattina due operai inviati dalla circoscrizione sono stati bloccati da alcuni okkupanti mentre muravano la porta d’ingresso del centro sociale. [Read More]

Sydney e Digione: Squat-news

Quattro squats di Sydney sono di fronte allo sgombero Lunedi’ pomeriggio.

Circa 30 squatters hanno rifiutato l’ordine di lasciare dallo scorso Giovedi’, malgrado una forte presenza della polizia e la minaccia di accusa di ingresso abusivo. Gli edifici -che sono stati occupati da Febbraio- sono proprieta’ del South Sydney Council. Il Council ha firmato un accordo con una societa’ di costruzioni multinazionale per demolire gli edifici e costruire 130 appartamenti esclusivi. Gli squatters resistono. Non lasceranno finche’ gli edifici non saranno demoliti. [Read More]