Chile: Sul caso bombas e la sicurezza informatica

Commenti dal Cile

Alla comunità che si interessa di sicurezza informatica focalizzata all’aiuto di chi combatte in tutto il mondo.

Prima di tutto, un grazie per tutti i vostri sforzi di costruire strumenti per la liberazione umana e sociale, questo è un feedback dal Cile scritto in seguito ad alcune vostre richieste, cosicché speriamo che vi piaccia. Molte delle parti che proponiamo non sono state prese di forma legale, cosicché non posso fornire nessuna prova su questo materiale perché questo significherebbe tracciare le persone che hanno aiutato a recuperare queste informazioni, mettendole a rischio di prigione e torture durante interrogatori. Se vuoi verificare quanto scritto in questo documento, leggi sui link forniti e chiedi a persone amiche in Cile. [Read More]

Praga: Lo squat Villa Milada, brutalmente sgomberato dalla polizia

Villa Milada era uno spazio occupato usato sia come spazio di riunione politica a Praga ma anche come luogo più importante della scena underground indipendente. La sua storia ha inizio il primo maggio del 1998.

Tre anni fa, l’ultimo gruppo che occupava lo spazio dovette resistere al tentativo di sfratto da parte di polizia privata con la collaborazione delle forze sbirresche locali, il progetto si concluse il 30 giugno del 2009. [Read More]

Paesi Bassi: Il movimento delle occupazioni non è morto

Uno può pensare che dopo la criminalizzazione della pratica di occupare edifici vuoti nei Paesi Bassi, nel 2010, il movimento degli squatter è morto. Ma per la verità non lo è. In tutto il paese, gli edifici abbandonati accolgono nuove persone e delle cose ancora accadono.

Mentre la situazione è diventata più difficile nella città di Amsterdam, a causa dell’atteggiamento del nuovo sindaco che crede che “una legge è una legge e va applicata”, gli occupanti continuano. Due nuovi posti sono stati occupati questa fine settimana nella parte orientale della città. Qui potete leggere in olandese la dichiarazione rilasciata dagli occupanti di uno dei due spazi per informare i residenti sul loro progetto. L’edificio è stato occupato da un vasto gruppo di persone, in un’azione che è stata accolta bene dalla parte dei vicini. In precedenza, lo stesso giorno, 50 squatter hanno aiutato all’occupazione d’un altro edificio che era vuoto per molti anni. [Read More]

Agrinio (Grecia): L’occupazione Apertus attaccato dai fascisti

Il 10 Luglio, appena un giorno dopo una azione diretta effettuata con successo dagli antifascisti della città di Agrinio, un attacco incendiario molto pericoloso ha avuto luogo al centro sociale Apertus. Di seguito il comunicato degli occupanti:
Nella serata di Martedì 10 Luglio, poco prima della mezzanotte, lo spazio sociale libero dell’occupazione Apertus, è stato attaccato con un ordigno esplosivo-incendiario, causando danni. Inoltre, fuoco si è esteso nel cortile dell’occupazione. Lo spazio in quel momento era vuoto e non ci sono stati feriti. L’esplosione è stata sentita in tutta l’area di Agios Dimitrios. Vicini di casa si sono precipitati nella zona, hanno spento il fuoco ed hanno immediatamente avvertito persone dall’assemblea dell’occupazione. [Read More]

Salonicco (Grecia): Grande operazione di repressione

Il 2 Luglio 2012, una vasta operazione di polizia è stata lanciata su tutta la città di Salonicco, con incursioni in due case occupate, perquisizioni domiciliari e massicce detenzioni preventive ( persone che siano state catturate anche nelle loro abitazioni private, e su molte strade, e solo dopo alcune ore sono state rilasciate dai dipartimenti della polizia), e con arresti. Finora sono riportarti 25 arrestati, ed è possibile che saranno accusati di crimini.

In particolare, le forze di polizia hanno preso d’assalto lo spazio anarchico Nadir alle 6:30 circa, detenendo persone all’interno dell’edificio. I sbirri di seguito hanno preso d’assalto anche l’occupazione Orfanotrofio, detenendo anche persone da lì. [Read More]