Barcellona: aggiornamenti sugli arresti dello scorso 27 febbraio

Ecco un nuovo aggiornamento sui fatti di Barcellona col contributo di due compagni che ci hanno dato le ultime notizie relative alla situazione degli otto arrestati (tuttora in carcerazione preventiva senza cauzione) e ci hanno aiutato a fare una riflessione sul contesto politico catalano all’interno del quale si inseriscono questa vicenda e le scelte di polizia, tribunale, stampa e mondo politico.

-Questo è il testo del comunicato diffuso dall’assemblea di supporto agli arrestati.

La stampa punta il dito… sulle otto persone accusate di bruciare un furgone della polizia.

Lo scorso 27 febbraio 2021 venivano arrestati 8 dei nostri compagni in centro a Barcellona durante una manifestazione. L’accaduto si inserisce nel quadro di un insieme di mobilitazioni molto partecipate convocate in nome della libertà d’espressione che però hanno assunto mano amano di più la voce del dissenso generale verso il periodo storico che stiamo attraversando. Una realtà asfissiante caratterizzata da una violenza istituzionale senza precedenti che lascia la maggior parte della popolazione senza un futuro e che assolve e difende i criminali di sempre: polizia, politici e famiglia reale. [Read More]

Berlino: Rigaer94. Se cercano di spezzarci, esploderemo!

Per i giorni 10-11-12 marzo 2021 i palazzinari e gli sbirri stanno preparando l’ennesimo attacco nei confronti dei/le compagni/e del Rigaer94 a Berlino. Questa volta il pretesto è una fantomatica ispezione per constatare la situazione del rispetto delle norme anti-incendio all’interno dell’edificio per metà ancora occupato. Un ispettore al soldo del “proprietario” ha intenzione di entrare nella casa tra l’11 e il 12 marzo. Temendo per l’incolumità del suddetto gli sbirri hanno deciso di creare una zona rossa tutta intorno alla casa con divieto di parcheggio, di manifestazioni, togliendo tutti i cassonetti e di fatto militarizzando nuovamente l’area intorno alla Rigaerstrasse, ovviamente scortandolo durante il sopralluogo.

I compagni e le compagne del Rigaer94 e noi tutti/e riteniamo sia l’ennesimo tentativo di sgombero. Quello che segue è il testo pubblicato dai nostri compagni e compagne che hanno tutto il nostro supporto e la nostra solidarietà.

Rigaer94: Quanto costa effettivamente questa fogna?

Berlino, marzo 2021: un conflitto, in cui non ci sarà altra opzione che prendere una netta posizione, si sta intensificando. Non si tratta di sicurezza antincendio. Questo argomento è solo una farsa. Chi detiene il potere cerca di convincere il pubblico della moralità delle proprie azioni governative e di creare spettacolo. Abbiamo ripetutamente dichiarato che un ispettore indipendente per la sicurezza antincendio può venire e fare il sopralluogo della casa insieme a noi in qualsiasi momento, come già è successo nel 2016 e nel novembre 2020. Poiché questa disponibilità è stata ignorata, è ovvio che l’obiettivo è in realtà quello di distruggere il progetto Rigaer94, che esiste da trent’anni. Questa operazione non mira ad altro che all’assedio e alla trasformazione graduale di questo spazio in una casa distrutta, devastata e inabitabile, controllata da sbarre e cancelli di sicurezza. È un tentativo di sfrattarci. I responsabili hanno scelto l’11 e il 12 marzo 2021 come inizio dell’operazione. Questo tentativo si scontrerà con la nostra feroce resistenza! [Read More]

Barcellona: Un aggiornamento sugli ultimi arresti

Nel quadro delle rivolte scoppiate a Barcellona nelle ultime due settimane, 8 compagn* sono stat* arrestat* la sera del 27 febbraio durante una carica.
La mattina di lunedì i mossos d’esquadra effettuano perquisizioni in due case occupate, a Mataró e a Canet de Mar, cittadine limitrofe a Barcellona, dove hanno sequestrato del materiale.
Martedì dopo un processo durato 17 ore, il giudice ha convalidato gli arresti senza cauzione. Le accuse per le 8 persone imputate sono di: tentato omicidio, associazione a delinquere, manifestazione non autorizzata, disordine pubblico, aggressione e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Hanno deciso di non rispondere alle domande del pubblico ministero ma di rispondere solo all avvocato.
Il giorno seguente a tutt* è stato effettuato il PCR, e secondo le nuove norme anti-covid sono stat* obbligat* a fare il vaccino.
Ora si trovano in regime di isolamento e per il momento non gli hanno permesso di ricevere né vestiti né soldi.
Un team di tre avvocati si sta occupando della difesa.
Seguiranno aggiornamenti. [Read More]