Mentre i governi europei giustificano la loro presenza e offensiva militare al di là dei confini con una sempre crescente minaccia islamica, i controlli polizieschi nelle città s’intensificano; i confini tra gli stati si fanno frontiere invalicabili ; realtà apertamente xenofobe si moltiplicano come funghi velenosi.
Così anche la Repubblica Ceca applaude la nascita e crescita del gruppo “Islam v ČR nechceme” (l’Islam in Repubblica Ceca non lo vogliamo), neo gruppo di estrema destra palesemente razzista e sessista che rivendica la “libertà” delle “loro” donne di vestirsi con la minigonna ed il diritto di tutti di bere vino e birra, al contrario di ciò che la fede musulmana impone. E fino a quando personaggi come Martin Konvička, leader del gruppo“Islam v ČR nechceme” , invece che fare rabbrividire, si vedranno concessi spazi per i loro comizi intrisi di nazionalismo ed odio nei confronti del diverso, non ci si potrà aspettare altro che consenso da una cittadinanza sempre più spaventata ed alienata. [Read More]
Repubblica Ceca: Comunicato sui fatti di Praga in solidarietà con lo spazio Klinika
Repubblica Ceca: Aggressione neonazi a Csa Klinika
Sabato 6 febbraio, dopo la manifestazione di BPI (Blok Proti Islamu – Blocco contro l’Islam), Pegida e i nazionalisti guidati da Adam B.Bartoš, una ventina di ultras neonazisti ha attaccato il csa Klinika nel quartiere di Žižkov a Praga. Sembra che gli autori dell’aggressione fossero gli stessi che hanno lanciato pietre e spranghe di ferro contro il corteo “Solidarietà senza confini” durante il pomeriggio di sabato, che vedeva la partecipazione di antirazzisti, studenti e cittadini; gli stessi che hanno poi attaccato chi tornava dalla manifestazione alla stazione centrale (Hlavní nádraží).
L’attacco è avvenuto approssimativamente 30 minuti dopo che il gruppo di neonazisti ha preso un tram diretto a Žižkov dalla stazione centrale. Hanno urlato “Taci, arabo!” a un vicino che chiedeva spiegazioni su quanto stesse accadendo, lanciando pietre e molotov che hanno incendiato una parte del bar di Klinika. Al momento dell’aggressione erano presenti una 20ina di persone all’interno del centro, prese di mira da lanci di sanpietrini all’interno delle stanze. Un ragazzo è finito in ospedale con trauma cranico. [Read More]
Praga: Lo squat Villa Milada, brutalmente sgomberato dalla polizia
Villa Milada era uno spazio occupato usato sia come spazio di riunione politica a Praga ma anche come luogo più importante della scena underground indipendente. La sua storia ha inizio il primo maggio del 1998.
Tre anni fa, l’ultimo gruppo che occupava lo spazio dovette resistere al tentativo di sfratto da parte di polizia privata con la collaborazione delle forze sbirresche locali, il progetto si concluse il 30 giugno del 2009. [Read More]
Barcellona, Praga
Barcellona, Praga |
-Problemi per gli squats spagnoli!
-nuove occupazioni (Barcellona)
-mobilitazioni per il Ladronka!
-linx
Problemi per gli squats spagnoli!
Tre persone in moto hanno cercato di bruciare lo squat Can Vies, nel distretto di Sants, a Barcellona, nella notte del 31 Ottobre. Fortunatamente non ci sono state vittime, ma la porta principale e’ stata seriamente danneggiata. E’ la terza volta che li’ accade una cosa simile. Al Torreblanca, squat di San Cugat, piccola ricca citta’ a 14 km da Barcellona il 5 Novembre alcuni skinheads hanno fatto irruzione e bruciato e distrutto parte di questo.
Il 14 Novembre e’ stato sgomberato lo squat di calle Gomis a Gracia (Barcellona), dove c’erano 2 persone che dormivano. La polizia, presente con vari furgoni ha sfondato la porta senza alcun preavviso e li ha subito incarcerati con l’accusa di usurpazione.
Nuove occupazioni (Barcellona)
Nelle ultime 2 settimane, 3 edifici sono stati occupati a Gracia, Barcellona. Kan Bau, in via Pare Cainez, 27 e’ stata occupata il 30 Ottobre; la casa era vuota da 7 anni, ed era una vecchia scuola per arti grafiche. Ora sara’ usata per molti progetti. Un’altra casa si trova a via Franculi, 16; vicina a piazza Lesseps sara’ usata come residenza. L’ultima casa e’ stata occupata il 3 Novembre, a via Sant Josep de la Muntanya, 2 ed era vuota da un anno.
9.11.2000 Lo squat Ladronka e’ stato sgomberato illegalmente dalle autorita’ municipali di Praga, in contrasto con l’intesa tra gli squatters e le autorita’ sull’uso dell’edificio Ladronka.
10.11.2000
Conferenza al Marathon Cafe, Cerna st. 9, Prague 1 (edificio della facolta’ teologica della Universita’ Charles).Alla conferenza, cui e’ intervenuto il legale del Ladronka JUDr. Krecek, movimento di Helsinki, Movimento dei Cittadini per la Solidarieta’ e la Tolleranza (HOST) e squatters dal Ladronka, si parlera’ del ruolo di Filip Dvorak, del comune di Praga, in questo caso. A Bratislava (Slovacchia) e’ avvenuta una manifestazione di fronte all’ambasciata ceca.
11.11.2000
Membri dell’associazione femminista Wera e dell’ORA-SOLIDARITA, hanno bloccato l’entrata del consiglio municipale di Brno in sostegno al Ladronka, e’ intervenuta la polizia ed ha arrestato una persona.
12.11.2000
Happening pacifico in sostegno al Ladronka a piazza Palach al centro di Praga (stazione Staromestska, linea verde della metro). Soundsystems, gruppi e altro….PORTA LE TUE TENDE! Come parte della campagna contro lo sgombero del centro socio-culturale Ladronka dell’Osl (Associazione di cittadini Ladronka) ci saranno molte azioni culturali e di protesta a Praga, nella repubblica ceca ed in altri paesi tra il 13 ed il 19 Novembre.
17.11.2000
Manifestazione in sostegno del Ladronka di fronte alla City Hall a Marianske namesti, Prague 1 (vicino alla piazza della Citta’ Vecchia). Chiediamo le dimissioni di Filip Dvorak, Rudolf Blazek e di Radim Chyba, capo della polizia municipale di Praga.
LINX
INIZIATIVE REGIONALI CONTRO LA MONTATURA GRUPPO ANARCHICO GERMINAL – Trieste
vedi anche www.ciaoweb.net/gatanegra
http://www.ecn.org/lists/movimento/200011/msg00452.html
Balon, inviate lettere di protesta!
http://www.ecn.org/lists/movimento/200011/msg00425.html
Repotage dal balon che muore…
http://www.ecn.org/lists/movimento/200011/msg00424.html
PRESENTAZIONE DEL LIBRO HUYE HOMBRE HUYE TORRE MAURA OCCUPATA & BIBLIOTECA L’IDEA
http://www.ecn.org/lists/movimento/200011/msg00458.html
[squat!net]
Squat news 13-11-00
Squat news 13-11-00 |
-occupazione a Newcastle
-sgombero del Ladronka a Praga
-repressione a Madrid
-Balon libero!!
-linx
Un variegato gruppo di residenti di Newcastle hanno occupato un derelitto edificio del centro per protestare contro il crescente impadronimento da parte delle imprese della citta’. La proprieta’, tempo addietro un centro di riciclaggio, deve essere demolita per far posto alla Electric City, un vasto complesso ospitante un cinema, negozi, parcheggio e bowling. Con l’occupazione dell’edificio -ridenominato Eclectic city- il gruppo sta tentando di mettere in risalto argomenti come la mancanza di case, la mancanza di spazi culturali e l’alienazione dei residenti della citta’. “Stiamo vivendo sempre di piu’ in una citta’ impresa che implica molta dispendiosa omologazione con sempre piu’ persone escluse e che sentono di non appartenere,” dice un membro del gruppo. Un altro ha detto a Schnews “E’ veramente eccitante. E’ il primo squat politico da anni a Newcastle.”
Se vuoi un cafe’, libreria ed un centro ambientalista o sentire musica alimentata da generatori a bicicletta, vai a 109 Pilgrim St. Sono ad High Court oggi chiama lo 04325 130529.
Ladronka (Praga) sgomberato
Lo squat di Praga Ladronka e’ stato sgomberato. La polizia e’ arrivata Giovedi’ mattina 9 Novembre alle 7. Ora ci sono 4 persone sul tetto e 4 sono state arrestate. Pare che siano state accusate di usare elettricita’ e telefono abusivamente. Si ritiene che questo sgombero accade come conseguenza delle recenti proteste a Praga contro gli incontri annuali dell’FMI e della Banca Mondiale. Con la leggitimita’ attribuita alla nuova polizia, e’ chiaro che stanno tentando di reprimere l’attivismo nella Repubblica ceca. Ci sono 30 persone che stanno gia’ dando sostegno agli squatters dall’esterno del Ladronka ed altre stanno giungendo. Azioni di solidarieta’ sono benvenute.
Lo squat Ladronka, sta subendo uno sgombero dalla polizia. Il Ladronka e’ lo squat ceco piu’ conosciuto e piu’ vecchio. A Praga non c’e’ una forte cultura di squatters, e cosi’ ci sono solo tre squats. Un attacco al Ladronka e’ un attacco al movimento degli squatters. Stamattina sono venuti alcuni poliziotti di Praga con il consigliere di praga 6 (una zona di Praga). Ha detto che hanno trovato un collegamento elettrico pirata ed era la ragione per l’arresto degli squatters. C’e’ anche una petizione con 100 firme di persone delle case vicine contro il Ladronka. All’opposto, c’e’ una petizione di 300 firme a favore del Ladronka ed una piu’ vecchia con 2500 firme. Quattro persone sono rimaste dentro e quando la polizia e’ penetrata nello squat, sono andate sul tetto. Di fronte al Ladronka ci sono 80 guardie, molte macchine e blindati, i vigili del fuoco ed un’ambulanza. Ci sono poliziotti in borghese e anche la polizia politica. E ci sono circa 40 persone che supportano gli squatters. Dalle ultime notizie, uno squatter ha lasciato il tetto ed e’ stato arrestato.
LIBERATI gli otto compagni arrestati a Barcellona 2 giorni fa in seguito allo sgombero dei loro alloggi con l’accusa di “uso indebito”…la “giudice” ne ha riconosciuto l’innocenza…infatti gli otto occupavano dei piani disabitati di un edificio del “barrio vello” in quel di Barna…ma non abusivamente! Sembra che infatti avessero l’autorizzazione dell’affittuario!
Pare che gli sbirri spagnoli non siano meno cretini di quelli italiani…ma cir da idea della tensione che si vive in Spagna in questi giorni…(vedi la info sui 2 arrestati di oggi a Madrid).
balon liber
C’e’ voluta un’alluvione per dare coraggio alle autorita’. Il coraggio di attaccare finalmente, e frontalmente, il Baltn. Senza vie di mezzo, mosse a sorpresa, deliri e colpi di testa: giardini chiusi al sabato, telecamere a iosa, discese di sbirri vari, passeggiate di politici e ponti incendiati.
Ora, finalmente, e dalla bocca del vicesindaco medesimo “e’ un problema di ordine pubblico”.
Il trombatissimo Carpanini ha cosi’ espresso, e pubblicamente, quello che e’ il desiderio di questa giunta, come di quelle passate e di quelle a venire:
far morire il baltn.
Troppo libero, troppo incontrollabile, troppo pieno di gente troppo curiosa, troppo internazionale, troppo bbello. Sabato scorso, piazza Borgo Dora era, per decreto comunale, un desolante parcheggio, presidiato dagli sbirri. Chi non ha abbassato la testa fregandosene dei divieti e’ stato prontamente isolato, infastidito ed infine multato per la modica cifra di 10 milioni! Per promuovere la nuova immagine di Torino europea la giunta vuole cancellare uno dei mercati della pulci piu’ belli d’Europa. Deve finira’ il fantasma del Baltn? All’imbocco di un’autostrada? nel campetto spelacchiato di periferia? La domenica nel posteggio di un centro commerciale? E’ interesse di chiunque si vuole libero difendere uno spazio comune dove tutti possono vendersi tutto senza chiedere permesso a nessuno e nel cuore della citta’, una cosa impensabile di questi tempi. Invitiamo tutti a venire Sabato 11 Novembre alle ore 10 al Baltn per restituire alla collettivita’ la piazza Borgo Dora, defraudata da un’ottusa ordinanza dei signori del palazzo.
Asilo Occupato, Barocchio Occupato, Anarchici del Baltn
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Linx
magazzini comunardi: NO SPACE NO PEACE
http://www.ecn.org/lists/movimento/200011/msg00211.html