Ad ogni sgombero una nuova occupazione
Oggi, nella mattinata del 10 Novembre, alcuni compagni hanno rioccupato per alcune ore lo stabile in via dei Giustiniani 19.
A causa dell’immediato intervento della digos e di polizia e carabinieri in assetto antisommossa, che non permettevano ai compagni e ai solidali presidianti di avvicinarsi allo stabile, non è stato possibile aprire e liberare dalle lamiere l’edificio sgomberato lo scorso 7 agosto.
Adducendo la motivazione dello stato di sequestro del palazzo, il PM Scolastico ha disposto immediatamente l’ordine di sgombero e d’arresto dei compagni.
Dopo lunghe trattative, mirate a garantire l’incolumità degli occupanti e il recupero delle attrezzature, la casa è stata abbandonata e i ragazzi all’interno identificati.
Non intimiditi/e da questo atto repressivo, poche ore dopo abbiamo occupato un palazzo di proprietà della Telecom in Vico Superiore di Pellicceria 1 (dietro il coro di San Luca). All’interno di esso verrà portato avanti il progetto di autogestione e le attività sociali che avevamo intenzione di riavviare nello spazio di Giustiniani 19.
Nei prossimi giorni vi aggiorneremo su assemblee ed iniziative. Lo spazio è aperto a nuove proposte.
Nessuno sgombero fermerà la nostra lotta. Da oggi ci troverete nella nuova occupazione e, come sempre, in ogni situazione di conflitto sociale. [Read More]