Roma: I Monfortani e la carità cristiana al tempo del Giubileo

Prenestina_1391_RomaNella mattinata del 15 febbraio ci sono stati consegnati due fogli dattiloscritti a firma p. Angelo Livio Epis, superiore provinciale dei missionari monfortani. Le due pagine sono la “proposta di accoglienza persone disagiate per gli occupanti “abusivi” di via Prenestina 1391”.

Dopo aver ricordato a tutti che l’immobile occupato l’8 dicembre scorso è di proprietà dei padri monfortani e omettendo che due settimane fa lo stesso Epis si è recato in questura per sporgere formale denuncia con richiesta di sgombero immediato, si passa all’oggetto della proposta che contiene alcuni punti dirimenti, mascherati da uno spirito caritatevole tutto da dimostrare.

In buona sostanza i missionari chiedono: prima di tutto l’identificazione personale degli occupanti e lo sgombero volontario da cose e persone dello stabile in cui vivono più di trecento persone, tra cui molti bambini come attestano gli stessi monfortani nella lettera che ci è stata recapitata. I servizi sociali e quasi sicuramente la questura riceveranno le informazioni derivanti dalle identificazioni personali e solo dopo aver ultimato questa procedura potranno essere prese in considerazione eventuali richieste di aiuto da parte degli sgomberati. [Read More]

Roma: Movimenti dentro la basilica di Sant’Andrea delle Fratte, Moratoria giubilare degli sfratti e degli sgomberi

sanpietroProtesta in corso dei movimenti per il diritto all’abitare a Roma: centinaia di persone sono entrate dentro la basilica di Sant’Andrea delle Fratte per reclamare una moratoria giubilare degli sfratti e degli sgomberi degli spazi abitativi e sociali.

Mentre la città di sotto è in piena emergenza, i commissari infatti continuano ad eseguire sgomberi e sfratti, con centinaia di persone che ogni giorno si trovano per la strada senza alcun sostegno sociale.

Al tempo del giubileo della misericordia si è scatenata una guerra spietata e inaccettabile ai poveri, mentre sono sempre più evidenti le responsabilità politiche della crisi abitativa a Roma e in Italia e la volontà di chi governa di risolvere le questioni sociali con i manganelli, gli idranti, le multe e le intimidazioni.

DALLA MISERICORDIA ALLA GUERRA AI POVERI

Ancora un evento sta attraversando Roma, con grande dispendio di risorse e di apparati per garantire la sicurezza del passaggio del corpo di padre Pio. Di nuovo queste strade vengono blindate e controllate, in nome di un pericolo sempre incombente, utile per aumentare misure di ordine pubblico spacciate come indispensabili. Al centro come in periferia, l’unica presenza amministrativa sembrano essere uomini e donne in divisa. [Read More]

Roma: Continuiamo a resistere in via Prenestina 1391!

guerrapoveri2Domani h 5 blocchiamo lo sgombero, h 17 assemblea cittadina

Questa mattina la Roma delle lotte si è ritrovata fin dalle prime luci dell’alba in via Prenestina 1391 per difendere l’occupazione di Colle Monfortani da uno sgombero annunciato.

Centinaia di persone, nonostante il freddo e la nebbia, hanno scelto di schierarsi a fianco delle 120 famiglie che hanno trovato un tetto sulla testa l’8 dicembre scorso in concomitanza dell’apertura delle porte Sante del Giubileo della Misericordia, pronte a respingere lo sgombero richiesto da padre Angelo Epis. Il Superiore della Congregazione, infatti, ha dichiarato a mezzo stampa di aver denunciato gli occupanti (tra cui decine di anziani, bambini e persone con patologie gravi e invalidanti) in quanto hanno “osato” prendere possesso delle stanze dopo un mese passato all’addiaccio nei corridoi delle tre palazzine dove padre Epis viveva con solamente altri due confratelli. Dietro a questo malinteso senso della Misericordia divina, tuttavia, ci sarebbero interessi ben più terreni e mondani, ossia l’intenzione di svendere le palazzine a Cassa Depositi e Prestiti per trarne profitto. In un’ottica speculativa, pertanto, immaginiamo che le 120 famiglie costituiscano un evidente ostacolo all’investimento, come abbiamo visto nel caso di molte altre occupazioni sottoposte ciclicamente a minacce di sgombero da parte di Questura e proprietà. [Read More]

Roma: Anche la chiesa dichiara guerra ai poveri. Fermiamo lo sgombero di via Prenestina 1391

guerrapoveriLa missione dei padri Monfortani sarà sicuramente quella di alleviare caritatevolmente le anime disperate confortandole con la fede e la preghiera, però non è certo quella di sostenere nel disagio le famiglie che non hanno una casa e hanno trovato un tetto nelle palazzine vuote da dieci anni in via Prenestina 1391.

Anzi, la necessità di non vedere sfumare l’affare che stanno tentando di fare con Cassa depositi e prestiti per farsi finanziare un progetto di housing sociale utile ad avviare un percorso speculativo sugli immobili in questione, ha avuto probabilmente la sua buona parte nello spingere padre Angelo Epis a recarsi in questura per sporgere denuncia contro gli occupanti, chiedendone di fatto lo sgombero immediato. Il zelante missionario ha messo nelle mani di Prefettura e forze dell’ordine il futuro di 120 famiglie, quasi 400 persone tra cui molte bambine e molti bambini. Da domani quindi la misericordiosa attenzione della chiesa avrà ottenuto il ripristino dei luoghi e avrà messo per la strada al freddo invernale tante pecorelle smarrite. [Read More]

Roma: La città di sotto non si cancella: il 23 gennaio, al Brancaccio, la Roma delle lotte sociali porta in piazza un futuro diverso

Roma_Brancaccio_la_Roma_delle_lotte_socialiI discorsi che in questi giorni si susseguono intorno alle sorti del PD romano, alla tornata elettorale e ai destini del centrosinistra, riescono ad appassionare solo gli addetti ai lavori. C’è una città intera alle prese con una crisi economica profonda e che deve affrontare emergenze quotidiane davvero serie, decisamente distante e disinteressata a tutto questo blaterare. Soprattutto è una città che vede ridotti gli spazi di democrazia, limitati fortemente i diritti primari, aumentati i controlli securitari in nome del rischio terrorismo. Una città dove di misericordia, nonostante il Giubileo straordinario in corso, ce n’è davvero poca. Dove i superprefetti inviati da governo, invece di amministrare sembrano voler sfruttare questa finestra per imporre alla città il dominio del mercato e dei privati, attaccando i lavoratori e i beni comuni, privatizzando i servizi.
Soprattutto il disagio sociale diventa il principale obiettivo delle dinamiche coercitive: sfratti, sgomberi, tagli di stipendio, precarietà lavorativa, retate, identificazioni, precettazioni. Come se la povertà e la precarietà fossero una colpa da attibuire ai poveri e ai precari stessi, e coloro che lottano contro di esse potessero essere rinchiusi nell’etichetta degli “irresponsabili che disturbano il manovratore”. [Read More]

Roma, movimenti sulle impalcature: Respingiamo Sfratti e Sgomberi, Rovesciamo il Giubileo della Paura!

20160105_Roma_Respingiamo_Sfratti_e_Sgomberi_Rovesciamo_il_Giubileo_della_PauraQuesta mattina i movimenti per il diritto all’abitare si sono arrampicati sulle impalcature del museo delle Cere in piazza SS. Apostoli, davanti alla Prefettura, per protestare contro il mancato blocco degli sfratti e degli sgomberi e il clima di paura che prefetti dai super poteri vorrebbero imporre a Roma.

Il 28 Dicembre scorso è stato convocato in prefettura un incontro sul tema della casa e dell’emergenza abitativa, con la partecipazione da un lato dei movimenti per il diritto all’abitare, dall’altro della Regione Lazio con l’assessore alla casa Refrigeri, del Comune di Roma e della Prefettura: questi ultimi entrambi rappresentati da – Clara Vaccaro – allo stesso tempo viceprefetto e sub commissario alla casa per l’attuale amministrazione comunale. [Read More]

Roma: Inaugurato il Giubileo: occupati due stabili della curia

20151208_Roma_Inaugurato_il_GiubileoQuesta mattina a Roma, mentre il papa apriva la Porta Santa per il Giubileo della misericordia, i movimenti per il diritto all’abitare sono entrati in via Prenestina 1391, in un complesso edilizio dei padri monfortani occupando due stabili inutilizzati da anni.

Centinaia di persone provenienti dalle occupazioni hanno solidarizzato con le 170 famiglie e singoli senza casa che da oggi hanno un tetto sulla testa. Questa iniziativa, nella settimana di mobilitazione della rete “Abitare nella crisi” che ha visto occupazioni a Torino, Bologna e Firenze, ha voluto rompere un clima di paura dentro una città blindata ma per niente pacificata.

Negli ultimi giorni prefettura e questura hanno intensificato controlli, intimidazioni e identificazioni nei centri d’accoglienza e nelle occupazioni romane utilizzando l’emergenza terrorismo per aumentare il controllo e il contrasto contro le lotte e il disagio sociale. [Read More]

Roma: Operazione di polizia all’occupazione di Piazza Indipendenza

20151201_Roma_Operazione_di_polizia_occupazione_di_Piazza_IndipendenzaDalle ore 8 di questa mattina è iniziata una vergognosa operazione di polizia all’occupazione di Piazza Indipendenza, occupazione nata quasi 3 anni all’interno degli Tsunami Tour lanciati dai Movimenti per il Diritto all’Abitare, e che ospita circa 400 rifugiati e transitanti principalmente provenienti dal corno d’Africa.

Dopo il centro Baobab continuano le identificazione di massa di migranti verso l’inizio del Giubileo e nel clima di guerra iniziato dopo gli attacchi di Parigi. Quello di questa mattina è un vero rastrellamento su base etnica con centinaia di agenti in divisa, mezzi blindati e pullman pronti a caricare i migranti per portarli ad identificare o peggio al Cie di Ponte Galeria, per avviare le pratiche di espulsione. Un’operazione mediatica per rendere “sicura” la capitale per l’inizio del Giubileo “della misericordia”, inisieme ai centinaia di uomini armati che in questi giorni presidiano dalle stazione delle metro fino ai monumenti, in un vero e proprio clima di guerra funzionale anche alla riuscita del grande evento giubilare. [Read More]