Milano: Sgomberata la Riva Occupata

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San Siro: blitz all’Aler contro speculazioni e sgomberi

201512_San_Siro_blitz_all_Aler_contro_speculazioni_e_sgomberiDOPO IL BLOCCO DEL DISTACCO

Mentre il Comitato, il sindacato Asia e alcuni solidali hanno bloccato il tentativo di distacco di gas di una famiglia occupante per necessità, Aler e Polizia hanno effettuato uno sgombero in Via Civitali 30, cortile da tempo al centro di interessi e lavori di ristrutturazione, scusa per cui continuano a sgomberare famiglie e intimidirne altre, annunciando che entro fine gennaio le palazzine dovranno essere tutte vuote. [Read More]

San Siro: Stop Distacchi! Fermato distacco del gas a una famiglia

20161216_San_Siro_Stop_Distacchi__Antefatto:

StopDistacchi questa mattina ha difeso una famiglia con una situazione particolarmente surreale… Una settimana fa degli operatori di A2A Energia si sono presentati a San Siro, nel condominio di via Preneste 3, per avvisare un’intera scala che il 16 dicembre tra le 8 e le 12 avrebbero staccato il gas per “Esigenze di servizio”. Nel contempo, gli stessi operatori si sono recati da una famiglia, annunciandole che le avrebbero staccato il gas “perchè occupante abusiva”. Non le è stato recapitato alcun avviso scritto, nessun tipo di notifica certificava questa minaccia. Nonostante i ripetuti tentativi di chiarimento e richiesta di informazioni a A2A ed Enel (la famiglia è infatti cliente di Enel, ma è A2A a erogare il servizio al condominio) alla famiglia NON E’ PIU’ STATO DETTO NULLA IN MERITO AL DISTACCAMENTO: [Read More]

Milano: La Riva Occupata, nuova occupazione via riva di Trento

Apriamo questo spazio col piacere di violare la proprietà e la legge, sputando sopra ai sublimi principi che reggono questo sistema di cose. Essi non sono altro che espressione del potere e dell’autorità, che si autolegittimano attraverso l’imposizione – fatta passare per democraticamente naturale- di norme e regole di vita.
Studiare per andare a lavorare, prendere il proprio posto all’interno del ciclo produzione-consumo,o al limite emarginarsi silenziosamente.
Ogni aspetto dell’esistenza pare reificato e commerciabile in una bieca ottica di profitto a discapito dell’altro, in un mondo che sembra sempre più alienato ed effimero, virtuale e quindi irreale.
Desideravamo uno spazio per farne ciò che vogliamo e l’abbiamo preso, senza chiedere il permesso a nessuno, e se ce ne stuferemo tornerà ad ammuffire abbandonato esattamente come prima.
Siamo individui profondamente diversi tra loro, accomunati da una palpabile ostilità nei confronti del potere e delle sue espressioni, e dalla voglia di volerci ancora mettere in gioco, confrontandoci e scontrandoci, nella pratica dell’autogestione non fine a se stessa, ma come minimo strumento necessario alla costruzione di attività e momenti condivisi in uno spazio. [Read More]

Milano: nuova occupazione in città..verso Metronomia!

20151127_Milano_nuova_occupazione_verso_MetronomiaUno spazio vuoto e abbandonato da tempo torna a vivere grazie alla gioia e all’entusiasmo di un gruppo di ragazzi e ragazze pronti a sfidare la noia e i poteri forti della nostra città. Oggi si balla sulla testa dei re, alla faccia di chi vorrebbe Milano pacificata!
Il posto si trova in via Kuliscioff, 22. MM1 Bisceglie, Linee 14-50-322

Il testo di lancio di Metronomia:

Scuola, lavoro, casa, scuola, lavoro, casa, e il sabato sera discoteca.
E’ davvero questo il modo in cui vogliamo vivere? Ritmi stressanti e frenetici scanditi e imposti dalla metropoli, produrre, produrre, produrre, e poi il sabato si può finalmente consumare. 15 euro e il divertimento è comprato, sì esatto, adesso vendono anche questo.
Ma è davvero una festa? Se lo è, sicuramente è quella dell’alienazione. [Read More]

Milano: Respinto un tentativo di sgombero in Barona

20151102_Milano_Respinto_un_tentativo_di_sgombero_in_BaronaContinuano il Barona le pressioni dell’Aler contro gli occupanti. Oggi un tentativo di sgombero in Viale Faenza 1 è stato respinto. L’obiettivo di Aler era sgomberare un appartamento occupato da una famiglia con due minori e una ragazza incinta. Riportiamo il comunicato del Collettivo Autonomo Abitanti Barona.

IL CORAGGIO FA LA RESISTENZA
E’ LA LOTTA CHE CI DA’ LA DIGNITA’.

Durante il corso della mattinata, Aler ha mostrato la sua vera faccia al quartiere, quella della violenza contro chi non ha niente per difendersi, quella dell’attacco inumano verso gli occupanti, quella delle minacce e delle aggressioni alle famiglie occupanti in stato di necessità.
Dopo aver minacciato di sgombero due diverse famiglie residenti in via Ovada 3, sono passati all’attacco in viale Faenza 1, dove hanno intimato a una famiglia, occupante da pochi giorni, di uscire con la forza.
La donna, percependo il pericolo per la sua famiglia, tra cui ci sono anche due minori e una figlia incinta, ha deciso di non aprire la porta e resistere allo sgombero, attirando l’attenzione dei passanti e comunicando con loro dal balcone. [Read More]

Milano: Nuova occupazione, Gratosoglio Autogestito

20151031_Milano_Nuova_occupazione_Gratosoglio_AutogestitoE’ da poco stato liberato un nuovo spazio a Milano.
Questa volta a Gratosoglio, quartiere dell’estrema periferia Sud milanese.
Dopo una lunga campagna fatta di interventi nella zona che è andata dal rifacimento dello skatepark alle assemblee di quartiere passando per il cineforum estivo, i ragazzi della zona, hanno deciso di riappropriarsi di uno spazio abbandonato.
Si chiamerà GTA: Gratosoglio Autogestito. Si trova in uno stabile comunale in Via Lelio Basso 7 (vicinissimo alla fermata del tram 15 che va verso Rozzano). [Read More]

Milano: Comunicato nuova occupazione Brancaleone

Martedì sera.
Casa ridotta in macerie, le nostre masserizie spezzate e accumulate sui camion della monnezza.
Le porte, i cessi, le finestre, le scale: tutto distrutto. Un monumento alla ferocia di chi ci vorrebbe schiave del lavoro salariato. O forse, più semplicemente, ci invidia al punto da voler nascondere ai propri occhi come sia possibile vivere ogni giorno la tensione della libertà. O ancora più semplicemente poveri stronzi, uomini piccoli piccoli, che ubbidendo a ciechi ordini burocratici cercano di uccidere la vita, di seppellirla tra le macerie.
Tutto sommato chissenefrega, hanno distrutto degli oggetti, nulla possono contro i nostri desideri.
Una cena da amiche, una sbronza e un’accoglienza che difficilmente dimenticheremo ci ristorano da una lunga giornata. [Read More]

Milano: Sgomberata Casa Brancaleone

Sgomberata questa mattina all’alba Casa Brancaleone, una villetta abbandonata da lungo tempo ed occupata da appartenenti all’ area anarchica poco più di un anno fa in via Casella, a Milano, nel quartiere Quarto Oggiaro, per “…organizzarci per affrontare collettivamente quei problemi legati alla sopravvivenza quotidiana nella giungla urbana, e per cercare in tutti i modi di soddisfare i nostri bisogni primari e i nostri desideri individuali” come scrivevano nel loro primo comunicato. Al momento dell’intervento contro gli occupanti, circa una decina di persone, la polizia ha sparato lacrimogeni dentro la villetta. Tre di loro sono riusciti a salire sul tetto, mentre gli altri si trovano in stato di fermo e rischiano di essere portati in questura. La polizia ha blindato l’area, con i solidali tenuti a notevole distanza, e sta procedendo anche al sequestro di tutti i materiali presenti all’interno. [Read More]

Milano: Comunicato sullo sgombero di Ripa dei Malfattori

Per l’ennesima volta la macchina della repressione ha agito in piena estate: dopo vari tentativi di sgomberi di case occupate è toccata a noi, il circolo anarchico Ripa dei Malfattori.
Dopo quasi 2 anni di occupazione, animati da iniziative partecipate, concerti, presentazioni, e in ultimo ‒ appena due settimane fa ‒ la bella serata in onore di Gaetano Bresci, la speculazione e gli interessi affaristico-palazzinari hanno recintato e chiuso la nostra esperienza di autogestione condivisa per ingurgitare un ulteriore boccone del quartiere Ticinese, luogo storico di lotte e convivialità, ma ormai da tempo vittima dei voraci appetiti del profitto.
Per quanto fossimo affezionati alle quattro mura di Ripa, siamo anche consapevoli che dopo la triste, mal riuscita pagliacciata di Expo i luoghi vuoti in città saranno ancora più numerosi, e non avremo problemi a trovare nuovi spazi in cui proseguire le nostre attività. [Read More]