IO NON VOTO: OCCUPO
GIARDINOCCUPATO
PIAZZALE DELLA VITTORIA N.16
GiardinOccupato
spazio Antifascista
Nasce dalla volontà di portare avanti un discorso di lotta verso questo mondo, verso tutto ciò che costringe, controlla e falsifica la realtà! Occupiamo un edificio vuoto comunale per diverse ma allo stesso tempo fortemente collegate motivazioni: occupiamo perchè a Forlì mancano, come altrove luoghi di reale e concreto confronto; luoghi in cui non appassire e appiattirsi, ma dove, al contrario relazionarsi, mettersi in gioco davvero, costruire insieme il mondo che vorremmo. occupiamo perchè a Forlì la questione abitativa dovrebbe essere al centro non solo di brevi e sminuenti articoli di giornali, ma piuttosto questione primaria sentita e partecipata visti gli innumerevoli stabili vuoti, completamente lasciati decadere; viste le tante case sfitte, prive di abitanti e viste le numerose persone senza tetto.
Forse qualcosa non sta funzionando come dovrebbe?! Occupiamo perchè andare a votare è come “pulirsi il culo con i coriandoli”!Non crediamo infatti che con nessun tipo di delega le cose possano realmente cambiare direzione, perchè ciò accada occorre che ogni singola persona inizia a ragionare, agire, porsi domande e, perchè no, darsi risposte, senza che nessuno decida per noi, seza aspettare l’intervento del politico di turno o delle istituzioni
IO NON VOTO: OCCUPO
Occupiamo perchè oggi sentiamo forte l’esigenza di combattere le “nuove forme” di fascismo che purtroppo sono sempre più presenti nelle città, tra la gente e nei pensieri di molti. Perchè anche se si nascondono sotto nuovi nomi (casa pound, forza nuova, blocco studentesco, la foresta che avanza) l’idea, l’obbiettivo e l’odio su cui hanno costruito la propria attitudine è rimasto quello di un tempo. Proprio per questo vogliamo contrastare ciò che si sta attuando a Forlì: l’elogio e la riqualificazione di quel periodo con mostre, ristrutturazione di edifici, turismo-fascista, commemorazioni,.. E’ importante conoscere ciò che è stato il fascismo e ciò che ha fatto ma solo per maturare la consapevolezza del suo orrore e maturare la necessità di resisterli sempre. Nel mondo odierno è quotidiano sfrattare e uttare in mezzo ad una strada persone è considerato normale, la revisione del fascismo viene perpetuata in continuazione, l’unica illusione di “partecipazione” è quella di porre una crocetta su una scheda elettorale. Questo è un mondo nemico della libertà e della bellezza della vita, a noi cambiare le cose. Dopo il Borghetto occupato e il MaceriA occupato, la lotta continua e continuerà.
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