Torino: Nuova occupazione, Rabèl

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Sabato 3 Maggio nasce Rabèl: libreria bar autogestita. Nel cuore della città, ai piedi della Mole, apriamo uno spazio dove fare e diffondere controinformazione. Un posto aperto a tutte le individualità ntiautoritarie dove creare socialità libera, scambiarsi idee, confrontarsi e dare voce alle diverse lotte che ogni giorno si susseguono in tutto il mondo. Costruiremo, insieme a chiunque voglia partecipare: una libreria, una postazione internet libera, un punto di raccolta libri per i detenuti, spazi per dibattiti e un bar. [Read More]

Torino: Occupato alloggio sfitto Atc

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E’ iniziata oggi a Torino la campagna contro i numerosi alloggi sfitti dell’Atc. L’iniziativa, nata da uno dei tanti casi di sfratto, si è svolta nel pomeriggio di oggi. Con l’appoggio dello Sportello Sociale di Corso traiano, è stato infatti occupato uno degli alloggi vuoti. Lo stabile, situato nella zona dell’ex villaggio olimpico di Torino (che già la dice lunga sulle speculazioni in città), contiene in tutto 4 alloggi sfitti, di cui uno occupato quest’oggi, mentre altri tre sono stati segnalati come vuoti. Nella vicenda, qui sotto raccontata attraverso il volantino distribuito durante l’iniziativa, si intravede chiaramente l’attitudine dell’Atc che non solo provvede diligentemente a sfrattare e a lasciare in mezzo alla strada delle famiglie, ma si fa carico oltremodo di sgomberare gli immobili da ogni cosa che si trova al suo interno, distruggendola. Questa è l’attitudine e il modus operandi dell’Atc, come testimonia la vicenda di Alex e Omar che si sono visti i propri mobili fatti a pezzi. Quella di oggi è una delle iniziative che si svilupperanno contro la politica dell’Atc di lasciare alloggi sfitti, ancora una volta, per riappropriarsi dei propri diritti. [Read More]

Torino: Sgombero dell’occupazione abitativa di Via Cuneo

TORINO – In mattinata i questurini sgomberano l’occupazione abitativa di via Cuneo, che da alcune settimane ospitava diverse famiglie.

segue da macerie

Sono passate da poco le 9 del mattino quando in via Cuneo compaiono le camionette. A quest’ora nella nuova casa occupata al civico 45 c’è poca gente, giacché gli abitanti sono in giro – chi ad accompagnare i bambini a scuola, chi dal dottore, chi per altre iniziative o impegni – e la polizia ne approfitta per iniziare l’assedio. I poliziotti in borghese passano subito dal tetto, neutralizzando ogni possibilità di resistenza, e da lì poi scendono a sfondare le porte degli appartamenti. La sproporzione numerica è enorme: a chiudere le vie intorno alla casa ci sono una decina di camionette, oltre al solito codazzo di agenti della Digos, funzionari e pezzi grossi del locale Commissariato. Nel giro di mezz’ora, all’angolo con via Cecchi, al di là delle camionette parcheggiate a chiudere la strada si forma un nutrito gruppone di gente che guarda, tra compagni, gente dell’assemblea contro gli sfratti del quartiere e gente indignata. Un’ora di comizi prima a voce e poi al megafono, slogan, alcuni passanti che urlano contro la polizia che butta in strada la gente. Inizia un blocco stradale a singhiozzo, poi in sessanta si parte per un breve corteo intorno all’isolato blindato con la celere dietro al culo che regala qualche spinta. [Read More]

Torino: Nasce InfOccupa – il mensile della Torino Ribbelle!

InfOccupa: un foglio che, a partire da quest’anno, troverete in giro per Torino gratuitamente e dove verranno riportate tutte le iniziative del mese di posti occupati e non. Un nuovo modo per diffondere per la città iniziative politiche e ludiche senza ricorrere a passaparola virtuali ma reali.

Lo troverete ogni mese sul sito del Mezcal Squat: SCARICATE e DIFFONDETE!

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Torino: Villa Istèria Sgomberata

Torino, giovedì 23 gennaio 2014

Villa Istèria Sgomberata

Questa mattina, dopo le 6, decine e decine di agenti della polizia e carabinieri si sono presentati in Via Santhià 39 per effettuare lo sgombero di Villa Istèria, occupata  l’11 Gennaio 2014.

Gli Occupanti sono stati portati in questura e  trattenuti per un paio d’ore ed in seguito rilasciati con le denunce di danneggiamento ed invasione d’immobile.

Durante lo sgombero e sotto la questura erano presenti alcuni solidali delle Compagne e dei Compagni sgomberati.

Contro sgomberi e repressione!

Torino: Villa Istéria Occupata

TORINO 11 GENNAIO 2014
Il pomeriggio di Sabato 11 Gennaio 2014, un gruppo di occupnti è entrato nella casetta in via Santhià, 39, nel quartiere di Barriera di Milano. Subito un gruppo di agenti della digos sono intervenuti ed hammo fatto un paio di foto e chiesto i documenti ad alcuni solidali accorsi sotto la nuova occupazione tutta al femminile
La situazione è sempre stata tranquilla .
Passate a trovare le Occupanti.Villa Istéria Occupata

Via Santhià, 39 TORINO

Tram 4 da Via Sacchi – Porta Nuova – Direzione Falchera, Fermata Lauro Rossi

Bus 27 capolinea su Corso Matteotti, via XX Settembre – a pochi passi da Porta Nuova, fermata Santhià

Torino: azione in solidarietà con i 4 notav arrestati

Oggi lunedi 6 gennaio, a quasi un mese dagli arresti dei 4 compagni accusati di terrorismo, in segno di solidarietà mandiamo un chiaro messaggio alla città, srotolando dalla cupola del simbolo di Torino, la mole, uno striscione con su scritto LO STATO TAV’VELENA, TUTTI LIBERI ricordando che gli arresti non fermeranno mai la lotta al TAV, all’autoritarismo e rimarcando l’appoggio a chi viene colpito dalla repressione. I fatti accaduti risalgono a lunedì 9 dicembre: Alle 5 del mattino arrivava la notizia della presenza della digos e della celere sotto due case occupate torinesi: l’asilo occupato e l’occupazione abitativa di via Lanino. I solidali accorsi, dopo una prima ipotesi di sgombero realizzarono che si trattava dell’ennesima caccia all’uomo, infatti le autorità infami entrate in entrambi gli stabili con un mandato di cattura per quattro indagati, arrestano Chiara, nel suo appartamento in Via Lanino e Claudio, a cui tocca la stessa sorte, fermato poco dopo fuori città. Nel frattempo anche a Milano gli sbirri entrano in casa di Mattia, con lo stesso mandato, traducendolo nel carcere di Torino insieme agli altri. Le accuse contro questi nostri compagni a cui se ne aggiunge uno, Niccolò già da un mese alle vallette, sono pesanti: riguardano un’azione diretta contro il cantiere del TAV avvenuta nella notte fra il 13 e il 14 maggio di quest’anno, durante la quale sono stati provocati ingentissimi danni ai macchinari che si trovavano al suo interno. L’accusa (tra le tante) è quella di terrorismo. Tutt’ora i compagni si trovano ancora rinchiusi nel carcere delle vallette.
Noi siamo e saremo sempre solidali a chi rischiando la propria vita e la propria libertà, attacca in modo deciso il capitale e i suoi tentacoli, a chi, ben cosciente di quanto la violazione della giustizia in Val di Susa a causa dell’esistenza del cantiere TAV sia schiacciante, ha cercato di aprire una breccia nel cuore di tutto un popolo che lotta contro il mostro tecnologico. Conoscendo le gravi accuse per cui Chiara, Nico, Mattia e Claudio sono stati arrestati, vogliamo cercare di portare loro la massima solidarietà per far sentire loro che fuori da quelle mura che spezzano vite, c’è sempre gente che gioiosamente combatte contro tutte le forme di autorità e oppressione, per l’autogestione e la libertà. Ogni azione contro il potere ci riempie il cuore e sappiamo che la solidarietà ai compagni ora arrestati si porta avanti sempre più sicuri ed agguerriti con la lotta che noi assieme a loro faremo contro tutte le forme di sfruttamento.
Terrorista è lo stato, solidarietà con i detenuti No Tav e non.

Torino squatter e affini

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Torino: Capodanno al Mezcal Squat – Gran Galá nocturno de lucha libre internacional!

Martedì 31 Dicembre 2013, dalle 23 al Mezcal Squat:
GRAN GALA NOCTURNO DE LUCHA LIBRE INTERNACIONAL!

Ritorna al Mezcal il ring di Capodanno! Dopo il grande successo de “La
grande truffa della boxe” approda a Torino la LUCHA LIBRE!
Potrete assistere a 4 spettacolari incontri di lotta libera dove si
sfideranno i migliori Luchadores e Luchadoras del mondo e scommettere
sul vostro favorito. Ma fate attenzione ai vostri investimenti, i
Bookmakers sono abili truffatori e faranno di tutto per far vincere… gli
inguaiati NOTAV a cui andranno i ricavati delle scommesse!
La notte proseguirà sull’onda del delirante Mexico con selezioni
musicali a tema e non solo.. Come sempre al Mezcal il Bar sarà
Bellavita, perciò portate il vostro cocktail rinvigorente preferito per
condividerlo!

Per maggiori info visita il sito: www.mezcalsquat.net

Torino: Repressione No Tav – Perquisizione di Asilo Occupato e via Lanino, arrestati Chiara e Claudio

lunedì 9 dicembre
Ore 5
– Apprendiamo, con invito alla solidarietà diffusa, di un’operazione repressiva contro l’Asilo Occupato (in via Alessandria 12) e l’occupazione abitativa di via Lanino a Porta Palazzo, Torino.

A partire dalle 5 del mattino diversi veicoli della polizia intorno alle due occupazioni e l’irruzione all’interno degli spazi; gira voce di un tentativo di sgombero. Non è ancora chiaro di cosa si tratti, ma circola la notizia di possibili perquisizioni e arresti legati alla resistenza No Tav.

Nelle ore successive la conferma. Non si tratta di sgomberi, vengono perquisite le due occupazioni e un’altra abitazione; verso le 8 gli sbirri se ne vanno portandosi via qualche occupante: una compagna (Cecile) e un compagno (Greg) sono trattenuti perché sottoposti a foglio di via o divieto di dimora e dovrebbero venire rilasciati nelle prossime ore, mentre Chiara è tratta in arresto. Nelle ore successive, anche Claudio è stato tratto in arresto.

Le accuse nei confronti della compagna e di altri due compagni già sottoposti a misure cautelari(Niccolò già in carcere e Claudio con divieto di dimora a Torino e inizialmente irreperibile) riguardarebbero un’azione No Tav avvenuta nel maggio scorso in Valle di Susa. [Read More]

Torino: Fuori da ogni legalità

Lunedì 25 novembre il consiglio comunale di Torino ha approvato una mozione contro le occupazioni che prevede un progetto di riutilizzo degli immobili occupati, a detta loro “ostaggio degli antagonisti delinquenti”, mettendonoli all’asta per raccattare soldi per il “welfare”, o imponendo agli occupanti di regolarizzarsi, accettando patti con la falsità delle istituzioni.
Non ci fa specie che a discuttere di morale e legalità sia una classe politica, per natura ladra e intrallazzatrice, che dai suoi caldi salotti dorati approfitta dei suoi poteri per i sporchi comodi dei suoi rappresentanti: non passa giorno che non si senta notizia di rimborsi gonfiati, finanziamenti illeciti ad opere pubbliche, ammanchi nelle amministrazioni pubbliche e corruzione.
Ciliegina sulla torta è il nome del promotore di questa mozione: il filonazista Marrone Maurizio. Consigliere comunale e primo promotore dell’occupazione fascista OSA-Lingotto, venduta come occupazione abitativa per italiani ma di fatto centro sociale occupato di nostalgica ispirazione. Da una parte occupa e dall’altra combatte, pagato, le occupazioni, non disdegnando di farsi vedere in giro protetto dalla polizia, quasi a voler sottolineare il contatto con le istituzioni che permette a quest’occupazione di esistere.
In una città, per quanto piena di case sfitte e palazzi in costruzione, sempre più afflitta dai problemi della casa e dell’affitto, i politicanti, interessati solo al proprio sporco profitto a discapito dei più, non possono fare di meglio che sbattere le persone in mezzo alla strada in pieno inverno per vendere le loro abitazioni e mettersi in tasca soldi da spendere in cene, pasticcini, sigarette, profumi e regalini.
Noi ci prendiamo le case per vivere e per fare politica, lotta ed autogestione e non intediamo rendere conto a nessun istituzione delle modalità in cui ciò avviene.
Il nostro esistere e resistere spaventa chi vive per controllare e comandare. Noi non acettiamo nessun ricatto sociale, siamo pronti a batterci per la libertà e per gli spazi nei quali viviamo senza chiedere nulla a chi si dedica al furto legalizzato.

Ad ogni sgombero una barricata
10 100 1000 OCCUPAZIONI

Barocchio Squat

http://www.tuttosquat.net/fuori-da-ogni-legalita/