Giulianova (Teramo) – Nasce il Campetto Occupato

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Atene: Nuovo squat in via Themistokleous 58 a Exarcheia

20151210_new_squat_in_Themistokleous_Street_58_Exarchia_AthensNella serata di domenica 10 gennaio 2016 abbiamo occupato l’edificio vuoto in via Themistokleous 58, a Exarchia, Atene. L’intenzione è di aprire un luogo dove i/le migrant*, che sono bloccati qui in Grecia a causa delle politiche migratorie europee, possano vivere e auto-organizzarsi liber* dal controllo di stato. Siamo un gruppo di individui di luoghi e contesti diversi, uniti dalla lotta contro Stati, nazioni, confini, lager, prigioni, capitalismo; contro, alla fin fine, ogni parte di questo sistema marcio di dominazione che ci opprime. Siamo apert* a chiunque sia d’accordo con i nostri principi base e voglia partecipare al progetto senza secondi fini politici.

Questo squat non ha l’intenzione di essere un servizio pubblico. Non siamo “volontar*” e non trattiamo i/le migrant* come vittime. Una delle sfide di questo progetto sarà di superare nella pratica la separazione che ci viene imposta dai confini e la cittadinanza. Questa casa cerca di diventare un luogo dove le persone si organizzano e imparano gli uni dagli altri, a prescindere dalle proprie origini. [Read More]

Lamezia: Contro il degrado e l’abbandono nasce Quartieri in Movimento

Contro il degrado e l’abbandono nasce Quartieri in Movimento – Campagna per la riappropriazione degli spazi, dei beni comuni e dei diritti

Siamo giovani e meno giovani, siamo studenti, lavoratori, precari, disoccupati.
In questi ultimi anni abbiamo assistito, nella nostra città come nel resto del paese, ad un continuo e costante attacco da parte dei governi di ogni colore politico a quei diritti fondamentali come lavoro, casa, reddito, salute e ambiente che invece dovrebbero essere garantiti a tutte e tutti.

In questo contesto, esasperato dalla crisi economica in corso, chi comanda ha cercato di alimentare una guerra tra i soggetti più vulnerabili e più colpiti dalla crisi stessa, scaricando così le proprie responsabilità sempre nel diverso. [Read More]

Desenzano (Brescia): CSO Zanzanù, report prima assemblea pubblica dell’occupazione

201512_Brescia_CSO_Zanzanu_assembleaTerza notte e quarto giorno di occupazione per il centro sociale occupato Zanzanù di Rivoltella di Desenzano del Garda (Brescia), liberato lunedì 21 dicembre dal Collettivo Gardesano Autonomo in località “Spiaggia d’oro”.

Ieri sera, mercoledì, circa 150 persone hanno affollato lo stabile, un ristorante/lido di proprietà comunale abbandonato al proprio destino ormai da tre anni.

Tante e tanti – realtà politiche, associazioni, cittadine e cittadine – hanno voluto partecipare alla prima assemblea pubblica di Zanzanù, aperta al territorio solidale e ribelle del lago di Garda. [Read More]

Firenze: emergenza casa – occupata palazzina dello scandalo ASL a Calenzano

20151223_Firenze_emergenza_casa_occupata_palazzina_dello_scandalo_ASL_a_CalenzanoOggi pomeriggio le famiglie in emergenza abitativa sgomberate due settimane fa da viale della Toscana sono tornate ad occupare. Hanno reso finalmente ad un’utilità sociale una palazzina situata in via Salvanti a Calenzano, di proprietà della ASL, costruita con i soldi della regione e mai utilizzata fino ad oggi.

La palazzina fa parte, insieme tra le altre a quella in via Ponte di Mezzo 27, adesso studentato occupato, dello scandalo che ha coinvolto ASL, regione e costruttori riguardo ad appalti per costruzioni legate alla sanità, che una volta acquistate dalla Regione a prezzi maggiori di quelli di mercato, non sono più risultate “adatte” a ciò per cui erano destinate. Sono quindi rimaste “impacchettate” fino a quando non sono state restituite ad una pubblica utilità da chi le ha occupate. [Read More]

Desenzano (Brescia): A Rivoltella nasce il centro sociale Zanzanù

20151221_Desenzano_ A_Rivoltella_nasce_il_centro_sociale_Zanzanu_1Attorno alle 15,30 di lunedì 21 dicembre 2015 è nato un nuovo centro sociale in provincia di Brescia. A Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda, è stato occupato uno spazio di proprietà del comune. E’ un ex ristorante, in Località Spiaggia d’Oro, proprio sulle rive del lago di Garda. Lo spazio è stato liberato, dopo anni di abbandono, da decine di compagne e compagni, del Collettivo Gardesano Autonomo e di solidali, tra cui militanti del centro sociale Magazzino 47 di Brescia e attiviste/i per il diritto all’abitare. Tutte/i assieme si stanno iniziando i lavori di pulizia e ristrutturazione così da poterlo utilizzare immediatamente.
Alle 16.30 è stata convocata una conferenza stampa per presentare il Centro Sociale Zanzanù ai media locali, oltre che alla cittadinanza. In calendario anche la distribuzione di un volantino informativo alla popolazione di Desenzano del Garda, il secondo centro più popoloso della provincia di Brescia con circa 30 mila abitanti.
Sentiamo la prima corrispondenza di Umberto, nostro redattore sul posto, alle 15.30.

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Torino: Nuova occupazione del Rabél

Apprendiamo che un nuovo Rabél è stato occupato in Corso Giulio Cesare angolo Lungo Dora Agrigento.
L’invito diffuso è quello di accorrere, festeggiare e partecipare al nuovo spazio liberato.

Aggiornamento: VISTI I RISCHI DI CEDIMENTO STRUTTURALE L’OCCUPAZIONE E’ STATA ABBANDONATA. [Read More]

Saronno (VA): Sgombero e rioccupazione del TeLOS

20151210_Saronno_sgombero_del_TelosQuesta mattina (11/12) all’alba polizia e carabinieri hanno effettuato lo sgombero del TeLOS di via Milano rioccupato da oltre due settimane. Alle 18, mentre un presidio si raccoglieva alla stazione dei treni, alcuni ragazzi e ragazze hanno occupato un nuovo TeLOS, all’angolo tra via Varese e via Lainati. Lo spazio è un ex deposito dei pullman da tempo in disuso.
Come sempre nei prossimi giorni provvederemo alla pulizia, sistemazione e riqualificazione del rudere polveroso. Che sia per qualche ora, per qualche giorno o per qualche settimana, prima del prossimo sgombero, non ci importa.
Passate a trovarci. [Read More]

Roma: Inaugurato il Giubileo: occupati due stabili della curia

20151208_Roma_Inaugurato_il_GiubileoQuesta mattina a Roma, mentre il papa apriva la Porta Santa per il Giubileo della misericordia, i movimenti per il diritto all’abitare sono entrati in via Prenestina 1391, in un complesso edilizio dei padri monfortani occupando due stabili inutilizzati da anni.

Centinaia di persone provenienti dalle occupazioni hanno solidarizzato con le 170 famiglie e singoli senza casa che da oggi hanno un tetto sulla testa. Questa iniziativa, nella settimana di mobilitazione della rete “Abitare nella crisi” che ha visto occupazioni a Torino, Bologna e Firenze, ha voluto rompere un clima di paura dentro una città blindata ma per niente pacificata.

Negli ultimi giorni prefettura e questura hanno intensificato controlli, intimidazioni e identificazioni nei centri d’accoglienza e nelle occupazioni romane utilizzando l’emergenza terrorismo per aumentare il controllo e il contrasto contro le lotte e il disagio sociale. [Read More]

Firenze: Nuova occupazione abitativa

20151208_Firenze_Nuova_occupazione_abitativaIl Movimento di Lotta per la Casa di Firenze torna ad occupare nella settimana di mobilitazione sul diritto all’abitare indetta dalla rete Abitare nella Crisi.

Sono circa cinquanta le famiglie che da oggi si sono riappropriate del diritto alla casa negato loro dalle istituzioni, lo hanno fatto occupando un palazzo vuoto da tempo di proprietà di una grande immobiliare in viale della Toscana, dietro gli uffici della Regione.

Il Movimento di Lotta per la Casa l’aveva annunciato da mesi: “se non saranno le istituzioni a garantire il diritto alla casa, allora lo faremo noi!”. Per ben due volte, infatti, le famiglie con il sostegno del Movimento sono andate a bussare alle porte del Prefetto chiedendo l’immediato blocco degli sfratti e degli sgomberi, l’abolizione dell’odiato articolo 5 e soprattutto la requisizione delle centinaia di case sfitte lasciate a marcire dalle grandi proprietà, per fare fronte alla crisi sociale degli sfratti, che ha purtroppo visto a Firenze e provincia anche casi di suicidio. [Read More]