Atene: Nessun occupante abusivo in progione! Campagna per le spese giudiziarie della Koukaki Squats Community

Era marzo 2017 quando abbiamo aperto per la prima volta la porta dell’edificio in via Matrozou 45 e abbiamo iniziato a ristrutturarlo affinché potesse ospitare le nostre lotte, i nostri desideri, bisogni e corpi. Quando, pochi mesi dopo, tutto questo non poteva più essere contenuto in un solo edificio, abbiamo aperto altri due edifici che marcivano abbandonati nel quartiere di Koukaki: via Panaitoliou 21 e la Blue House (via Arvali 3). È così che è nata la Comunità degli Squat di Koukaki, nel centro di Atene.

Dal 2017 al 2020, la Comunità degli Squat di Koukaki è stata una comunità politica che ha unito la lotta anarchica alla vita collettiva. Le porte delle sue case erano aperte a chiunque volesse opporsi alla violenza e all’ingiustizia statale, a chi aveva bisogno di un riparo o desiderava usufruire delle sue strutture pubbliche, a chi cercava una forma di vita collettiva. Era anche uno spazio politico e sociale aperto, accessibile agli abitanti di uno dei quartieri più gentrificati di Atene. [Read More]

Torino: Sullo sgombero dell’ Ex-Lavatoio occupato

All’alba di questa mattina – 9 luglio 2024 – é stato sgomberato e sottoposto a sequestro preventivo l’Ex Lavatoio Occupato di Corso Benedetto Brin 21 a Torino.
Durante lo sgombero sono stati sequestrati materiali vari a fini investigativi.

Roboanti fanfare mediatiche comunicano lo sgombero del “covo degli anarchici violenti” e i politici di turno si congratulano per l’ennesimo sgombero, mentre operai al servizio di questura e comune murano e spaccano l’immobile, regalandolo nuovamente ad abbandono ed oblio.

L’Ex Lavatoio fu occupato il 9 dicembre 2022 all’interno di una mobilitazione cittadina in risposta allo sgombero dell’Edera Squat. In quei mesi in moltx ritennero fondamentale rivendicare e praticare lo strumento dell’occupazione – non di certo quello dei tavoli comunali di contrattazione e co-progettazione – così, in solidarietà ai e alle compagnx dell’Edera, tre occupazioni nacquero una dopo l’altra (Ex-Lavatoio occupato, Polisportiva Occupata Iris Versari, Circolo Occupato La Crepa). [Read More]

Firenze: sgombero spazio sociale “Corsica“. Si resiste sul tetto, presidio solidale in strada

A Firenze sgombero in corso per l’occupazione, abitativa e sociale di estrazione anarchica “Viale Corsica 81”.

La Digos, all’alba, ha dato esecuzione al sequestro preventivo dell’immobile occupato in via Ponte di Mezzo. La zona pullula di polizia, guardia di finanza e carabinieri. Corsica 81, nata nel 2012, era stata sgomberata lo scorso anno dall’omonima via, poi si era spostato in via Ponte di Mezzo, 32 dove oggi è avvenuto il nuovo sgombero poliziesco, che non è ancora concluso: due persone sono infatti sul tetto, mentre sotto il presidio solidale è stato spostato, violentemente dalla polizia in assetto antisommossa. La resistenza però prosegue: alle ore 17 assemblea pubblica nei vicini Giardini di via Mariti a Firenze. [Read More]

Firenze: una settimana di resistenza sul tetto di Corsica 81, “levate l’assedio dal nostro quartiere”

Va avanti e resiste l’occupazione dello stabile di viale Corsica 81 a Firenze. Dopo lo sgombero avvenuto il 15 marzo, il 5 aprile lo spazio sociale di Rifredi è stato rioccupato, con alcune persone che sono ormai da 7 giorni sul tetto. Sotto un presidio permanente di solidali, ma anche la una costante presenza delle forze dell’ordine. Il quartiere ha però risposto con solidarietà e vicinanza agli e alle occupanti, nonostante la militarizzazione delle strade. Alcuni residenti di viale Corsica, infatti, hanno diramato una nota in cui hanno spiegato di vedere di buon occhio il ritorno degli occupanti. “Sono tornati e noi siamo contenti. Sono rientrati nello stabile abbandonato di Viale Corsica 81, dopo lo sgombero che ci aveva lasciato un’enorme tristezza, sono rientrati, lasciateli stare, lasciateci in pace. Eravamo abituati a vederlo vivo quel fabbricato, pieno di vita. Levate l’assedio dal nostro quartiere.”

Un resoconto di questi 7 giorni di resistenza con noi c’è una compagna del Corsica81 occupato [Read More]

Firenze: ri-occupato…. e di nuovo sgomberato lo stabile di viale corsica 81

E’ durata meno di 24 ore la nuova occupazione dello stabile di viale Corsica 81 nel quartiere di Rifredi a Firenze. Dopo quasi dieci anni lo stabile era stato sgomberato a metà marzo del 2022 per poi essere nuovamente occupato questa mattina.

A dare la notizia erano stati gli stessi attivist* sui propri canali social. “oggi abbiamo riaperto l’occupazione di Corsica 81” avevano scritto “l’abbiamo privata delle catene che la hanno chiusa nelle ultime tre settimane”.

Ma distanza di poche ore dalla rottura dei sigilli apposti della polizia il 15 marzo le forze dell’ordine sono arrivate sul posto allontanando i presenti e recintando la zona. All’interno comunque resistono tre compagni che sono riusciti a salire sul tetto dove è stato srotolato uno striscione con la scritta “Non per noi ma per tutti, occupa e resisti”.

Nel frattempo, a qualche centinaio di metri dall’occupazione, si è formato un presidio di solidali dove è in corso una assemblea pubblica. Da lì abbiamo raggiunto Serena dell’Occupazione di Viale Corsica 81 [Read More]

Firenze: Corsica 81 ovunque. Dopo gli sgomberi la citta ribelle risponde con tante nuove occupazioni

A Firenze si è risposto con 4 nuove occupazioni allo sgombero di martedì 15 marzo compiuto contro l’occupazione di Viale Corsica 81, spazio liberato nel novembre del 2012 e attaccato dalla polizia, che prima ha richiamato compagne e compagni in un’altra zona della città, attraverso uno sgombero abitativo a sorpresa, e poi si è presentata in forze davanti a VC81.

Dopo la giornata di mobilitazione e resistenza di lunedì, stamattina – martedì 16 marzo – attiviste e attivisti hanno liberato 4 nuovi stabili.

Annunciata poi una manifestazione per il diritto alla casa a Firenze nella giornata di sabato 19 marzo, con orario e punta di concentramento da definire.

Ci racconta quanto accaduto Alessio, compagno fiorentino. [Read More]

Firenze: si resiste allo sgombero di Corsica 81

Si resiste su uno dei tetti del Corsica 81 sotto sgombero da questa mattina a Firenze. L’edificio, che aveva ospitato in passato uffici e laboratori di un’azienda, era stato liberato nel novembre del 2012. Questa mattina, quando si è diffusa la notizia dello sgombero, nella zona si sono riunite diverse decine di attiviste e attivisti che hanno sfilato per le vie della zona con un corteo improvvisato, adesso terminato, bloccando il traffico nella zona di piazza Dalmazia. I manifestanti sono poi tornati nei pressi dell’edificio per sostenere la protesta sul tetto, ma sono stati allontanati dalla polizia in antisommossa. L’appuntamento è stato rinnovato proprio in questi minuti in via Benedetto Dei per un corteo nelle vie della città. [Read More]

Val di Susa: sgombero dell’ex dogana occupata in corso

Stanno sgomberando la ex-dogana occupata. Stamattina alle 6 ci siamo svegliat* con i colpi di carabinieri, polizia e pompieri che distruggevano le barricate.
Al momento stiamo uscendo, ci stanno identificando e denunciando per occupazione aggravata.
Le persone di passaggio che si trovavano all’infopoint sono state allontanate dalla croce rossa e dalla polizia per identificarle e portarle verso centri istituzionali tra Torino e Bardonecchia.
Cercano così di annullare la solidarietà spontanea e diretta su questa frontiera immonde.
Resistiamo, raggiungeteci a Claviere.
Incontriamoci dopo l’ultimo tunnel al primo parcheggio del paese.La polizia cerca di bloccare l’accesso al paese dalla rotonda. Il tunnel verso la Francia invece è libero. si riesce comunque a passare, o si può lascciare le macchine e proseguire a piedi. [Read More]

Val di Susa: sullo sgombero de la Casa Cantoniera Occupata

Da ormai un anno la pandemia ha stravolto la vita di miliardi di persone, e nel mondo distopico dove si legittima l’incremento enorme di sistemi di sorveglianza e controllo con la dottrina della guerra al virus, in cui tutto è illegale eccetto andare a lavorare, gli sgomberi e gli sfratti non si fermano.
Dopo due anni e mezzo dalla sua apertura, è stata sgomberata la Casa Cantoniera Occupata, il rifugio autogestito di Oulx.
All’interno della Casa era pieno di persone: la pandemia non ha mai fermato chi è in viaggio senza il privilegio di avere un posto in cui fermarsi.

Occupata nel dicembre del 2018, era un luogo nato per dare solidarietà alle persone che volevano attraversare il confine italo-francese al Colle del Monginevro. Un luogo di lotta e di autorganizzazione, contro tutte le frontiere e i dispositivi militari e politici che cercano di controllare e selezionare. [Read More]

Val di Susa: Sgomberato Chez JesOulx

Brutto risveglio questa mattina alla ex casa cantoniera di Oulx, divenuta, dopo l’occupazione del dicembre 2018, un rifugio autogestito per la gente in viaggio.
All’alba polizia in antosommossa, digos, vigili del fuoco e Croce Rossa hanno circondato il rifugio.
Le barricate antisgombero hanno retto per un’ora e mezza. Poi, grazie all’intervento dei vigili del fuoco, le forze dell’ordine sono riuscite ad entrare nella casa, dove dormivano una quarantina di uomini, donne e bambini.
I solidali sono stati circondati ed isolati all’esterno della casa, la gente in viaggio è stata accompagnata alla tenda della Croce Rossa per un controllo sanitario. Successivamente i migranti sono stati spostati nella struttura dei salesiani di Oulx e in un istituto di suore a Susa.
Le persone senza documenti sono state portate al commissariato di Bardonecchia.
I solidali accorsi nel frattempo sono stati tenuti lontani.
In questo stesso giorno comincia il processo per l’occupazione del primo rifugio autogestito, il sottochiesa occupato di Claviere. [Read More]