San Siro: blitz all’Aler contro speculazioni e sgomberi
Mentre il Comitato, il sindacato Asia e alcuni solidali hanno bloccato il tentativo di distacco di gas di una famiglia occupante per necessità, Aler e Polizia hanno effettuato uno sgombero in Via Civitali 30, cortile da tempo al centro di interessi e lavori di ristrutturazione, scusa per cui continuano a sgomberare famiglie e intimidirne altre, annunciando che entro fine gennaio le palazzine dovranno essere tutte vuote. [Read More]
San Siro: Stop Distacchi! Fermato distacco del gas a una famiglia
StopDistacchi questa mattina ha difeso una famiglia con una situazione particolarmente surreale… Una settimana fa degli operatori di A2A Energia si sono presentati a San Siro, nel condominio di via Preneste 3, per avvisare un’intera scala che il 16 dicembre tra le 8 e le 12 avrebbero staccato il gas per “Esigenze di servizio”. Nel contempo, gli stessi operatori si sono recati da una famiglia, annunciandole che le avrebbero staccato il gas “perchè occupante abusiva”. Non le è stato recapitato alcun avviso scritto, nessun tipo di notifica certificava questa minaccia. Nonostante i ripetuti tentativi di chiarimento e richiesta di informazioni a A2A ed Enel (la famiglia è infatti cliente di Enel, ma è A2A a erogare il servizio al condominio) alla famiglia NON E’ PIU’ STATO DETTO NULLA IN MERITO AL DISTACCAMENTO: [Read More]
Firenze: Leopolda, migliaia in piazza contro Renzi e Pd
Migliaia di persone in piazza oggi per contestare il Renzi-show della Leopolda. La Firenze delle lotte sociali si è data appuntamento in piazza S.Lorenzo per marciare in direzione della kermesse, a testimoniare una città stanca delle politiche del Partito Democratico e indisponibile ad essere vetrina e passerella per la propaganda renziana.
Già ieri gli studenti in lotta contro il nuovo calcolo ISEE hanno manifestato – come annunciato – al Polo di Novoli contro la presenza di Renzi che, per sfuggire alle contestazione, ha rinunciato a partecipare all’iniziativa in Università.
Oggi, dietro una testa meticcia e arrabbiata che ha visto in prima linea il popolo delle lotte per il diritto alla casa, hanno sfilato gli studenti medi protagonisti delle occupazioni delle scuole, gli universitari in lotta contro il nuovo ISEE, i lavoratori ATAF in sciopero, i comitati contro la devastazione del territorio, centri sociali, realtà di base e tanti altri.
Arrivato in via il Prato, il corteo ha forzato il blocco di transenne predisposto dalla Questura con l’obiettivo di tenere lontana la contestazione, fronteggiando i cordoni di polizia schierati in difesa della kermesse renziana. [Read More]
Torino: Nuova occupazione del Rabél
Apprendiamo che un nuovo Rabél è stato occupato in Corso Giulio Cesare angolo Lungo Dora Agrigento.
L’invito diffuso è quello di accorrere, festeggiare e partecipare al nuovo spazio liberato.
Aggiornamento: VISTI I RISCHI DI CEDIMENTO STRUTTURALE L’OCCUPAZIONE E’ STATA ABBANDONATA. [Read More]
Saronno (VA): Sgombero e rioccupazione del TeLOS
Questa mattina (11/12) all’alba polizia e carabinieri hanno effettuato lo sgombero del TeLOS di via Milano rioccupato da oltre due settimane. Alle 18, mentre un presidio si raccoglieva alla stazione dei treni, alcuni ragazzi e ragazze hanno occupato un nuovo TeLOS, all’angolo tra via Varese e via Lainati. Lo spazio è un ex deposito dei pullman da tempo in disuso.
Come sempre nei prossimi giorni provvederemo alla pulizia, sistemazione e riqualificazione del rudere polveroso. Che sia per qualche ora, per qualche giorno o per qualche settimana, prima del prossimo sgombero, non ci importa.
Passate a trovarci. [Read More]
Bologna: termina la resistenza sui tetti di via Agucchi, continua e rilancia la lotta per la casa!
Dopo più di 50 ore sul tetto la resistenza delle ex-Poste che ha dovuto fronteggiare la brutalità della celere, minacce della procura, insulti e calunnie dell’amministrazione (vedi video in fondo all’articolo) ha dovuto affrontare anche malori e febbre alta con le temperature scese a picco in una Bologna avvolta dalla nebbia.
Sul tetto, come nel piazzale, c’erano uomini e donne di ogni età, dalla culla fin oltre i 70 anni e le precarie condizioni di salute, “tamponate” nelle ore con i beni di conforto che si riusciva a far arrivare sul tetto superando provocazioni e sabotaggi di celere e polizia, ha posto al centro dell’assemblea dei resistenti la necessità di scendere per “riprendere le forze e rilanciare più forti di prima”. [Read More]
Roma: Inaugurato il Giubileo: occupati due stabili della curia
Questa mattina a Roma, mentre il papa apriva la Porta Santa per il Giubileo della misericordia, i movimenti per il diritto all’abitare sono entrati in via Prenestina 1391, in un complesso edilizio dei padri monfortani occupando due stabili inutilizzati da anni.
Centinaia di persone provenienti dalle occupazioni hanno solidarizzato con le 170 famiglie e singoli senza casa che da oggi hanno un tetto sulla testa. Questa iniziativa, nella settimana di mobilitazione della rete “Abitare nella crisi” che ha visto occupazioni a Torino, Bologna e Firenze, ha voluto rompere un clima di paura dentro una città blindata ma per niente pacificata.
Negli ultimi giorni prefettura e questura hanno intensificato controlli, intimidazioni e identificazioni nei centri d’accoglienza e nelle occupazioni romane utilizzando l’emergenza terrorismo per aumentare il controllo e il contrasto contro le lotte e il disagio sociale. [Read More]
Firenze: Nuova occupazione abitativa
Il Movimento di Lotta per la Casa di Firenze torna ad occupare nella settimana di mobilitazione sul diritto all’abitare indetta dalla rete Abitare nella Crisi.
Sono circa cinquanta le famiglie che da oggi si sono riappropriate del diritto alla casa negato loro dalle istituzioni, lo hanno fatto occupando un palazzo vuoto da tempo di proprietà di una grande immobiliare in viale della Toscana, dietro gli uffici della Regione.
Il Movimento di Lotta per la Casa l’aveva annunciato da mesi: “se non saranno le istituzioni a garantire il diritto alla casa, allora lo faremo noi!”. Per ben due volte, infatti, le famiglie con il sostegno del Movimento sono andate a bussare alle porte del Prefetto chiedendo l’immediato blocco degli sfratti e degli sgomberi, l’abolizione dell’odiato articolo 5 e soprattutto la requisizione delle centinaia di case sfitte lasciate a marcire dalle grandi proprietà, per fare fronte alla crisi sociale degli sfratti, che ha purtroppo visto a Firenze e provincia anche casi di suicidio. [Read More]